Da domani la tenda presidio al S. Croce: “scossa a situazione assurda e inaccettabile”

Cuneo. Inizierà nella giornata di domani (lunedì 28 agosto) davanti all’ingresso dell’ospedale Santa Croce in via Bassignano il presidio con tenda “per l’ospedale di Cuneo e la sanità pubblica”. L’iniziativa, denominata “Al Santa Croce si può, al Santa Croce si deve” e messa in atto dai gruppi consiliari comunali Cuneo per i Beni Comuni, Indipendenti e Cuneo Mia ha l’obiettivo di richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica attraverso giornate di dibattito, soprattutto con la cittadinanza e con il personale sanitario.

Allla discussine, tuttavia, gli organizzatori hanno invitato anche i parlamentari del territorio, i consiglieri regionali, il presidente della Regione, l’assessore regionale alla sanità, il commissario dell’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle, la presidente della Fondazione Azienda Ospealiera Santa Croce e Carle Cuneo Onlus, il presidente della Provincia, la sindaca di Cuneo e i sindaci del territorio.  “Abbiamo organizzato il Presidio per dare una scossa ad una situazione ormai divenuta assurda e inaccettabile – dichiara a Cuneo24.itGiancarlo Boselli, leader del gruppo Indipendenti. – Per il nuovo ospedale è tutto fermo. Non c’è la dichiarazione d’interesse da parte del Commissario ASO. Non c’è traccia della Conferenza dei servizi che dovrebbe dare il via ufficiale al percorso scelto dalla Regione, il PPP, al quale siamo contrari perché significa andare verso la privatizzazione spinta della sanità. Riteniamo che ci sia la possibilità di recuperare e far crescere a blocchi l’attuale Santa Croce. Abbiamo invitato tutti al confronto, a partire dall’Assessore Regionale Icardi che però sappiamo essere in Cina ad occuparsi soprattutto di agricoltura. Il Presidente Cirio impegnato soprattutto nella sua campagna per la rielezione. I Consiglieri regionali. La Sindaca che fino ad oggi ha subito tutto sommessamente e la Presidente della Fondazione Ospedale Silvia Merlo che aveva promesso di vigilare attivamente sulla situazione ma non si è più sentita. Sarà un confronto soprattutto con il personale medico e infermieristico e con le cittadine e i cittadini.

Domani, davanti alla tenda alle 18, la conferenza stampa congiunta dei tre gruppi consiliari promotori dell’iniziativa.