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Claudio Tomatis: “Esserci quando ce n’è bisogno, ecco cosa significa Croce Rossa”

13 marzo 2022 | 08:48
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Così il presidente della Croce Rossa di Peveragno nell’accogliere il consiglio direttivo regionale CRI e il suo presidente Vittorio Ferrero che si complimenta per la sede e con i volontari: “Qui si sente un forte germoglio di Croce Rossa”

“Proprio mentre sto parlando, abbiamo ricevuto una chiamata da Lecco dove un ragazzo disabile si è infortunato e la cui mamma ha chiesto il nostro intervento. In questi minuti alcuni nostri volontari partiranno alla volta del capoluogo lombardo per portare loro aiuto. Ecco, questo è il vero significato della Croce Rossa: esserci quando ce n’è bisogno”. Ha esordito così Claudio Tomatis, presidente della Croce Rossa di Peveragno, nel suo intervento di ieri pomeriggio (sabato 13 marzo), quando alla sede peveragnese (in mattinata era stato a Limone, oggi a Busca e Sampeyre ndr) ha fatto visita il presidente Vittorio Ferrero insieme a tutto il consiglio direttivo regionale della CRI.

Tomatis, dopo avere ringraziato i tanti volontari presenti, ha poi spiegato come quella della Croce Rossa sia una grande famiglia “ci diamo tutti del tu” e ha ringraziato l’amministrazione comunale (presente con il sindaco Paolo Renaudi e la sua vice Vilma Ghigo) per il supporto (anche economico) che “non manca mai”. Dal canto suo, è stato lo stesso Renaudi a ribadire che il Comune sosterrà sempre la Croce Rossa Peveragnese: “solo un amministratore non avveduto non sosterrebbe un’associazione come questa. L’amministrazione comunale, anche economicamente, con voi ci sarà sempre“.

Il presidente Ferrero, nel ringraziare Tomatis per essersi assunto anche la responsabilità dell’incarico di commissario della sede di Limone Piemonte, ha garantito il totale supporto del direttivo regionale alle attività locali e ringraziato l’amministrazione comunale peveragnese per avere sostenuto, non solo a parole ma con i fatti, le attività della Croce Rossa di Peveragno: “Ciò ci garantisce la forza di non sentirci soli in ciò che stiamo facendo”.  Ferrero si è poi soffermato sui due anni di pandemia nei quali la Croce Rossa, anche a Peveragno, ha avuto un ruolo cruciale nel supporto alla popolazione, e ha lodato i colleghi che stanno operando attualmente in Ucraina: “Tutti noi abbiamo affrontato emergenze, ma niente è paragonabile a ciò che stanno facendo loro. Il mio pensiero va a loro che quotidianamente mettono a repentaglio la loro vita indossando la nostra stessa divisa”. Infine i complimenti per la “bellissima sede” e ai tanti volontari presenti: “Qui a Peveragno si sente davvero un forte germoglio di Croce Rossa”.