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Denis Scotti si candida a sindaco di Vignolo: “il paese merita una prospettiva nuova”

26 febbraio 2024 | 13:47
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Denis Scotti si candida a sindaco di Vignolo: “il paese merita una prospettiva nuova”

L’annuncio a Cuneo24.it del coordinatore cuneese di Fratelli d’Italia e presidente provinciale del Comitato 10 Febbraio che sarà a capo di una lista civica: “Vorremmo rappresentare chi ha voglia di fare, per dare a Vignolo una visione di ampio respiro per noi e soprattutto per i nostri figli”

“Sostenuto da una lista civica, ho deciso di candidarmi a sindaco di Vignolo alle prossime elezioni comunali. Vorremmo rappresentare chi ha voglia di fare per dare al paese una prospettiva nuova per noi e soprattutto per i nostri figli e portare a Vignolo una visione di ampio respiro e non soltanto progetti a breve termine, estemporanei, che servono solo per raccattare qualche voto. Noi vogliamo qualcosa di più”. L’annuncio a Cuneo24.it è di Denis Scotti, coordinatore del circolo cittadino di Cuneo di Fratelli d’Italia e presidente del Comitato 10 Febbraio della provincia di Cuneo.

“Sono residente a Vignolo da ormai quasi 5 anni e mi candido perchè tengo alla comunità di cui faccio parte. Abbiamo già tantissime idee sulle cose che faremo e su quelle che non avremmo fatto come il rifacimento della piazza centrale (piazza grande) in favore di un refettorio per bambini. Noi l’avremmo lasciata così e, nel caso, utilizzato quei fondi per altri interventi: su tutti la costruzione di un nuovo edificio a fianco dell’attuale scuola dell’infanzia per metterci la scuola primaria lasciando cosi libero l’attuale location che poteva essere destinata ad associazioni e medici di base, soltanto per fare alcuni esempi”, aggiunge il dirigente di Fratelli d’Italia.

Un’appartenenza politica, quella di Scotti, che secondo lui stesso, non influenzerà in alcun modo l’attività amministrativa del gruppo: “La nostra è una lista civica che rappresenta tante esperienze politiche, sociali e associative ed è espressione di tante sensibilità. Non rinnego affatto la mia fede politica, ma è del tutto evidente che in un paese si esercita una politica di territorio, come si diceva un tempo una “politica della lampadina”, cioè per il bene comune e fatta al servizio della comunità”.

Denis Scotti