Taxi gratis fuori dalle discoteche, +Europa Granda: “Ennesima trovata di un governo allo sbando”

11 agosto 2023 | 14:34
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Taxi gratis fuori dalle discoteche, +Europa Granda: “Ennesima trovata di un governo allo sbando”

L’iniziativa voluta dal ministro dei trasporti Matteo Salvini, applicata in diversi locali, non ha prodotto risultati soddisfacenti e ha suscitato non poche polemiche.

Nei giorni scorsi ha fatto scalpore l’iniziativa del ministro dei trasporti Matteo Salvini circa l’istituzione di taxi e navette gratuite fuori dalle discoteche a disposizione dei clienti che non fossero nelle condizioni di guidare per via della troppa quantità di alcol assunta. Un provvedimento che è già stato messo in atto dal locale notturno IlMuretto di Jesolo, in provincia di Venezia, ma che, fin da queste primissime battute non ha ottenuto il consenso che ci si attendeva dal governo, generando non poche polemiche a livello politico.

Gli ultimi ad esprimere il proprio giudizio in proposito sono stati Flavio Martino, Filippo Blengino e Alice Depetro, rispettivamente Portavoce, Tesoriere e Presidente di +Europa Granda, che hanno così commentato il provvedimento del ministero: “Il più grande cavallo di battaglia di questa destra era lo stop all’immigrazione, il blocco navale. Risultato? I flussi sono più che raddoppiati. E nonostante l’approccio sia fallimentare ed esseri umani continuino a morire nei nostri mari, anziché pensare a norme più umane e che mirino ad un sistema di accoglienza e di integrazione efficace il Governo cosa fa? Devia l’attenzione su manovre spot: rende reato universale la Gestazione per altri, tassa gli extraprofitti e, addirittura, paga il taxi a chi esce ubriaco dai locali”.

“+Europa – continuano i tre – rifiuta categoricamente la politica fallimentare di riduzione del danno alla Matteo Salvini che pretende di criminalizzare chi si fa uno spinello e parallelamente invia addirittura un taxi pagato dai contribuenti per chi si ubriaca in discoteca. E mentre nelle grandi città i taxi sono introvabili ed il Governo non ha il coraggio di varare l’unica riforma che risolverebbe il problema, ossia la liberalizzazione delle licenze, la si continua a buttare in caciara su piccole manovre slogan, insostenibili del breve e nel lungo periodo. Noi crediamo che siano fondamentali iniziative di riduzione dei danni e, quindi, anche di sensibilizzazione alla guida consapevole. Gli incidenti stradali sono però in calo e l’alcol uccide molto di più tramite tumori e dipendenze, ma Salvini questo non lo vuole capire e, al contrario, promuove l’utilizzo di una sostanza più pericolosa della cannabis. Più che il Governo di un Paese questa sembra una combriccola da bar.