Costituito un gruppo di monitoraggio dei lavori per il tunnel del Tenda

3 agosto 2023 | 18:31
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Costituito un gruppo di monitoraggio dei lavori per il tunnel del Tenda

A comporlo la Regione Piemonte assieme ai comuni di Cuneo, Limone Piemonte, Vernante, Robilante, Roccavione, Borgo San Dalmazzo, alla Provincia e alla Camera di Commercio.

È stato costituito un gruppo di monitoraggio dei lavori per il tunnel del Colle di Tenda. A comporlo sono Regione Piemonte, Provincia di Cuneo, Comuni di Cuneo, Limone Piemonte, Vernante, Robilante, Roccavione, Borgo San Dalmazzo e Camera di Commercio. Si tratta del risultato di un incontro svoltosi questa mattina in Provincia a Cuneo a cui hanno il presidente della Regione Alberto Cirio, quello della Provincia Luca Robaldo, la vice prefetto Marinella Rancurello, i consiglieri regionali della zona ed i sindaci.
«È vero che Regione, Provincia e Comuni non hanno competenza diretta su quest’opera, e quindi hanno poteri limitati, ma hanno comunque il dovere di rappresentare le istanze del proprio territorio. Per questo oggi abbiamo deciso di dar vita a questo gruppo con l’obiettivo di parlare con una voce sola che rappresenti in modo compatto il territorio e abbia un ruolo attivo per fare proposte che rappresentino le esigenze delle nostre comunità – ha dichiarato Cirio – Tutte le volte in cui questa terra si è mossa in maniera compatta ha raggiunto i risultati, e sarà così anche in questo caso, perché tra di noi non ci sono divisioni, ma la volontà comune di centrare l’obiettivo che è la conclusione dei lavori e l’apertura del nuovo Tunnel per il beneficio di tante famiglie e tante imprese. Ho informato personalmente della nascita di questo gruppo il viceministro Rixi, che ha condiviso la nostra iniziativa riconoscendo l’importanza di garantire un rapporto sempre più diretto e collaborativo con il territorio».
Come primo atto il gruppo chiederà che sia illustrata ufficialmente l’ipotesi di aprire il tunnel in modalità “safety car” a dicembre, sulla quale il territorio nutre forti dubbi. Saranno anche chieste una data certa per la fine dei lavori, da anticipare il più possibile rispetto a quella di giugno 2024, e una valutazione, una volta completato il tunnel, per il transito in entrambi i sensi di marcia in attesa della seconda canna. La prossima riunione a fine agosto per predisporre un documento da presentare ad Anas prima della riunione della Conferenza intergovernativa del 29 settembre.