In arrivo “Bogianen”, il nuovo gioco di carte dei creatori di Grandaland e Ciadel

14 giugno 2023 | 11:31
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In arrivo “Bogianen”, il nuovo gioco di carte dei creatori di Grandaland e Ciadel

La “premiata ditta” di giochi da tavolo 100% piemontesi Simone Riggio, Enrico Dovetta e Luca Giraudo è pronta a tornare nei negozi con un nuovo gioco di carte.

È in arrivo in tutti le giocherie la nuova creazione della “premiata ditta” Simone Riggio, Enrico Dovetta e Luca Giraudo, creatori dei celebri giochi da tavolo 100% Made in Cuneo, “Grandaland”, “Ciadel” e “Merenda Sinoira“: si intitola “Bogianen” ed è un gioco di carte, come i precedenti edito dai genovesi di Demoela Giochi. Il gioco è già disponibile in pre-ordine a questo link.

A spegare le regole del nuovo gioco di società sono stati gli stessi creatori attraverso un post su Facebook. A inizio partita a ogni giocatore viene data una carta Scheda (dorso rosso) che riporta illustrato un animale con caratteristiche e verso. Tutti vedono le carte di tutti i giocatori; poi queste carte vengono capovolte sul tavolo di fronte a ogni giocatore. Vengono distribuite le carte Azione (dorso azzurro) tra tutti i giocatori, in ugual misura. Queste riporteranno solo le illustrazioni degli animali. Inizia il gioco: ogni giocatore gira di fronte a sè una carta del proprio mazzo azzurro. Se la carta appena uscita è uguale alla carta rivelata da un precedente giocatore – es: a Marco esce un lupo e anche a Paola è uscito un lupo – i due giocatori dovranno fare il verso dell’animale rappresentato nella carta nascosta dell’avversario (la carta Scheda). Chi fa per primo il verso corretto vince, chi perde invece prende anche le carte di scarto del vincitore. Se esce la carta (carta con la freccia) si inverte il giro di gioco. Se esce la carta ogianen tutti i giocatori urlano “Bogianen!” e battono la mano sulla carta: l’ultimo a mettere la mano prende tutte le carte. Ci sono 7 carte Bogianen: quando esce l’ultima – dopo la battaglia delle mani sul tavolo – si decreta il vincitore, che sarà colui che ha meno carte nel suo mazzo.