Grandaqueer e CGIL insieme per raccontare il lavoro LGBT nella Granda

28 giugno 2023 | 10:32
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Grandaqueer e CGIL insieme per raccontare il lavoro LGBT nella Granda

Con il progetto “M3 at work” gli organizzatori del Cuneo Pride propongono una campagna di comunicazione con lo scopo di rappresentare la
situazione lavorativa delle persone LGBT sul territorio Cuneese.

In occasione del secondo Cuneo Pride – Desiderata, Arcigay Grandaqueer LGBT A.P.S. e CGIL Cuneo hanno presentato il progetto M3 at Work. Una campagna di comunicazione che si concentrerà nella seconda metà del 2023, e ora nella fase iniziale di ascolto: la formazione di un gruppo eterogeneo di lavoratrici/tori che con lo scopo di rappresentare la situazione lavorativa delle persone LGBT sul territorio Cuneese.

Il gruppo di lavoro focalizzerà la sua attenzione su tre punti: la scelta e le sfide nel vivere sul luogo di lavoro il proprio orientamento affettivo, anche detto Coming Out, la situazione lavorativa delle persone Trans* e delle famiglie omogenitoriali sul territorio. Abbiamo composto una cartolina Am Piasrìa (mi piacerebbe, in piemontese), distribuita anche durante il Pride, in cui abbiamo chiesto alle persone di indicarci i loro “mi piacerebbe” in merito a lavoro e famiglia: abbiamo raccolto tante risposte, a dimostrazione di quanto il tema sia attuale e sentito. La campagna si avvarrà dell’utilizzo di vari media, cartellonistica ed eventi sul territorio cuneese a partire da questo autunno. L’iniziativa è portata avanti dal progetto M3 at work, finanziato nell’ambito del PON inclusione con il contributo del Fondo Sociale Europeo 2014-2020.

Alla domanda sul perchè Grandaqueer ha fortemente voluto questo progetto gli organizzatori hanno risposto: “Perchè il posto di lavoro diventa la propria comunità di appartenenza, e a volte la propria famiglia. Quindi è importante che tutte le persone possano sentirsi libere di essere sè stesse, accolte e apprezzate. Molte volte ci si isola per protezione e perchè si ha la convinzione di non poter uscire allo scoperto. “Am Piasrìa” sono i nostri Desiderata nel mondo del lavoro. Vogliamo mostrare quanto lontani siano messaggi e iniziative pieni di odio e paura dalla realtà quotidiana di chi vive il territorio. Mai come adesso le Famiglie sono importanti, perchè non ne esiste – cosi come non ne è mai esistita – solo una. E’ necessario dare sicurezza e chiarezza.”

Gli fanno eco anche i rappresentanti della CGIL, con le parole del segretario generale Piertomaso Bergesio: “I diritti civili, unitamente a quelli del lavoro e sociali, rappresentano i pilastri per la costruzione di una società più giusta e rispettosa della dignità umana. Da anni collaboriamo positivamente con Arcigay Grandaqueer LGBT+ per contrastare discriminazioni che, purtroppo ancora oggi, si realizzano nei luoghi di lavoro e nella società. Sindacato vuol dire: “insieme con giustizia”, per questi motivi riteniamo che i temi toccati dal progetto M3 at Work, facciano parte del nostro patrimonio valoriale del nostro agire quotidiano“.