al direttore

“Debito non saldato per mancanza di documentazione tecnica ed economica”

22 giugno 2023 | 10:52
Share0
“Debito non saldato per mancanza di documentazione tecnica ed economica”

Il sindaco di Peveragno Paolo Renaudi spiega i motivi per i quali non è stato completamente pagato quanto dovuto all’Unione Montana Alpi del Mare relativamente alla convenzione di Polizia Locale entro lo scorso 20 giugno come precedentemente concordato con i sindaci degli altri 4 comuni dell’ente: “i soldi ci sono e sono vincolati alla destinazione indicata, e in gran parte sono già stati versati. Si attende documentazione integrativa per chiudere il pagamento”

Scrive Paolo Renaudi, sindaco di Peveragno, in merito al nostro articolo “Peveragno non salda il debito e Boves saluta la convenzione di Polizia Locale”.

Gentilissimo Direttore, 

La presente per precisare che il Comune di Peveragno non ha saldato l’ultima parte di quanto dovuto per un motivo molto chiaro: manca parte della documentazione tecnica ed economica, richiesta dagli uffici del Comune di Peveragno, per giustificare le richieste di rimborso a suo tempo avanzate dall’Unione dei Comuni.

In sostanza, la scadenza del 20 maggio (prima parte dei pagamenti) è stata rispettata (pagamento effettuato il 03/05). La seconda parte, ovvero il saldo conclusivo, è stata pagata per il 70% come da determina del 06/06. Così come è stato pagato quanto dovuto e documentato relativo al primo trimestre 2023. Per il saldo conclusivo si era in attesa di documentazione integrativa che giustificasse con esattezza quanto richiesto, visto che devono essere rispettati una serie di requisiti previsti dalla Convenzione in essere e che non trovavano piena giustificazione nella documentazione ad oggi in possesso del Comune di Peveragno. E’ pervenuta per ora una prima proposta di integrazione (inviata il 20/06 in bozza) e non è stata ancora fornita tutta la documentazione richiesta.

Si precisa che l’intera somma a saldo di quanto dovuto è stanziata nel bilancio comunale di Peveragno (Deliberazione di Consiglio del 24/05) ed è vincolata alla destinazione per rimborso spese convenzione polizia locale. Ovvero: i soldi ci sono e sono vincolati alla destinazione indicata, e in gran parte sono già stati versati. Si attende documentazione integrativa per chiudere il pagamento. E visto il clima pesante che si respira intorno al palazzo comunale di Peveragno, volutamente alimentato da articoli, proclami e dichiarazioni varie, il saldo verrà eseguito soltanto a ragion veduta a seguito presentazione della documentazione concordata, perché nessuno, meno che mai il Sindaco di Peveragno e la sua maggioranza, vuole vedere qualche proprio funzionario finire sotto la lente della Corte dei Conti per qualche pagamento “improvvido” che – ne siamo sicuri – sarebbe immediatamente oggetto di segnalazione alla Magistratura Contabile. Quindi: che venga prodotta la documentazione richiesta, e Peveragno finirà di saldare anche l’ultima minoritaria frazione di importo dovuto. Si sottolinea che in questi giorni erano in corso dialoghi sereni e costruttivi fra gli uffici dei due Enti (Comune e Unione) per arrivare in tempi brevi a un totale allineamento della documentazione e quindi ad un rapido saldo di quanto dovuto. Dispiace che da una situazione di difficoltà amministrativa dovuta a tanti fattori, tutti giustificabili, ma non certo a volontà politica di non pagare, nasca una polemica sterile, gratuita ed esagerata che mette soltanto in difficoltà il personale del Comune di Peveragno (e adesso anche quello dell’Unione Montana), rovinando il clima di collaborazione che da molti anni caratterizzava i rapporti fra i Comuni di Peveragno, Boves e gli altri Comuni dell’Unione.