Peveragno-Unione Montana, l’opposizione controreplica: “Ne sentivamo la mancanza…”

8 maggio 2023 | 17:42
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Peveragno-Unione Montana, l’opposizione controreplica: “Ne sentivamo la mancanza…”
Adriano Renaudi [capogruppo SiAmo Peveragno]

Il gruppo consiliare SiAmo Peveragno risponde alla lettera inviata dal sindaco Paolo Renaudi al nostro giornale

Scrive SiAmo Peveragno, gruppo consiliare di opposizione nel consiglio comunale di Peveragno, in risposta alla lettera al direttore inviata al nostro giornale dal sindaco Paolo Renaudi.

“Ne sentivamo la mancanza …. e finalmente è arrivato. Ci riferiamo al comunicato stampa con il quale la maggioranza si è finalmente espressa sulla questione dei mancati pagamenti all’Unione Montana. Oltre allo scontato attacco all’opposizione, origine di tutti i mali e di tutti i problemi di questa giunta, il finale del comunicato era quanto mai prevedibile: “Come già scritto in altre occasioni, la maggioranza lavora, risolve in silenzio i problemi e fa i fatti”. E proprio sui fatti, non sulle opinioni, vogliamo basarci per informare, speriamo per l’ultima volta, i nostri cittadini in merito a questa spinosa questione:

FATTO N° 1. Sarà pure che la Maggioranza “fa i fatti”, ma ci sembra lecito dubitarne se prima in Comunità Montana, poi nell’Unione Montana, non era mai successo che il Comune di Peveragno subisse un blocco dei trasferimenti e delle assegnazioni di risorse (Giunta Unione Montana del 23 marzo) ed un ultimatum con la minaccia di sciogliere la Convenzione di Polizia Locale qualora i debiti non vengano saldati entro le date indicate (Giunta Unione Montana del 21 aprile)

FATTO N° 2. Sarà pure che la maggioranza “risolve”, ma è sotto gli occhi di tutti che quello che sta cercando di risolvere è un problema che lei stessa ha creato.
E poi, quando era ora di uscire dalla situazione critica in cui loro stessi si erano infilati e portare avanti le motivazioni dei mancati pagamenti, spiegare, cercare una mediazione ed evitare che venissero presi provvedimenti “punitivi” (Giunta Unione Montana del 23 marzo) un solo componente della Giunta dell’Unione era assente, e si trattava del sindaco di Peveragno

FATTO N° 3. Sarà pure che la maggioranza “lavora in silenzio”, ma non deve passare sotto silenzio che il nostro Comune è arrivato a subire blocchi dei trasferimenti e ultimatum dall’Unione Montana per mancati pagamenti legati ad una convenzione nata proprio quando il suo sindaco era il presidente dell’Unione stessa e che quindi avrebbe dovuto conoscere a menadito tempi e regole per la sua gestione, facendo in modo che la giunta peveragnese li rispettasse con opportuni e tempestivi provvedimenti”.