I giardini della Granda aprono le loro porte per la “Giornata dei Giardini delle Essenze”

19 maggio 2023 | 09:30
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I giardini della Granda aprono le loro porte per la “Giornata dei Giardini delle Essenze”

Il prossimo 28 maggio un viaggio alla scoperta dell’Essenza del Territorio tra eventi, laboratori, suggestioni gastronomiche e visite guidate in nove comuni delle Terre dei Savoia.

Undici anni fa l’associazione “Le Terre dei Savoia” e l’associazione “Conservare per innovare” concepirono il progetto “Essenza del Territorio”, volto a valorizzare diversi beni culturali paesaggistici accomunati da un forte e significativo legame con il territorio. Lo strumento
adottato è consistito in una rete di giardini e coltivi che si è ampliata a poco a poco fino a diventare un elemento naturalistico-culturale capace di accrescere l’attrattività turistica dell’intero territorio.

Non a caso, allora, nel giugno del 2022 è stata organizzata la prima edizione della “Giornata dei Giardini dell’Essenze”, pensata per promuovere e aprire in contemporanea tutti i giardini della rete e altri spazi verdi urbani ricchi di fascino, spesso poco conosciuti e frequentati. Una manifestazione che tornerà il prossimo 28 maggio dalle ore 10.00 alle ore 18.00 con eventi, laboratori, visite guidate e suggestioni gastronomiche che coinvolgeranno nove comuni piemontesi tra le province di Cuneo e Asti. Un momento pensato per allenare nuove sensibilità: i giardini come ecosistemi di emozioni, come promessa di felicità per grandi e piccoli.

Sarà quindi possibile visitare in autonomia o con guide esperte i siti facenti parte della rete (l’Orto Romano a Bene Vagienna, i Giardini del Priorato di San Pietro a Cavallermaggiore, l’Antico Orto dei Padri Somaschi e il Giardino dei Semplici a Cherasco, il Giardino delle Essenze a Lagnasco, il Museo-Giardino della Civiltà della seta “Mario Monasterolo” a Racconigi e il Giardino dei Sensi del MÚSES – Accademia Europea delle Essenze a Savigliano), ma si potranno parimenti vedere in esclusiva altri giardini storici a Savigliano e urbani a Cavallermaggiore grazie ad appositi tour guidati, il cantiere del futuro Giardino della Casa del Custode nel Parco di Palazzo Galvagno a Marene, l’anfiteatro sonoro e il parco del Castello di Coazzolo che ospita una scultura di Michelangelo Pistoletto, il Roseto di re Carlo Felice e Maria Cristina nel Parco del Castello di Govone e, chi lo desidera, potrà infine godersi un appetitoso picnic nelle aree verdi del centro storico di Cherasco.

Ampio e variegato, dunque, il programma predisposto da ciascun Comune con workshop e laboratori per bambini e adulti, visite guidate ed esperienziali che vedranno anche protagonisti i fiori commestibili nelle offerte gastronomiche che verranno create su misura per la giornata dai ristoratori del territorio. Nei dettagli, proporranno apposite ricette a tema la Locanda Marsam di Bene Vagienna, i ristoranti Da Mosé e El Quartin a Racconigi e la Gastronomia dell’Arco di Cherasco che predisporrà, su richiesta, i picnic da degustare nel centro storico.