ACSR e biodigestore, le 5 domande di Boselli alla sindaca Manassero

Nella giornata di domani (lunedì 29 maggio) è in programma la Conferenza dei Capigruppo per un aggiornamento sulla situazione dell’ACSR ancora senza presidente (dopo le dimissioni di Agostino Forneris dello scorso febbraio) e sulla “vicenda Biodigestore”. Un incontro particolarmente atteso dal consigliere comunale Giancarlo Boselli (Indipendenti) che sottolineando che il Comune di Cuneo è “l’azionista di riferimento di ACSR e di CEC”, rivolgerà in quella sede cinque domande alla sindaca Patrizia Manassero.

Quesiti che l’ex vicesindaco di Cuneo ha anticipato in un post su facebook e che riportiamo integralmente qui di seguito.

1) Perché sei entrata in conflitto con il Comune di Borgo San Dalmazzo, non rispettando gli accordi che ti eri impegnata a mantenere, al punto da indurlo a presentare ricorso al TAR contro il BIODIGESTORE?
2) Perché non si è ancora proceduto, in un momento così delicato, alla sostituzione del Presidente ACSR alimentando le voci di una attesa dei tempi necessari a poter nominare l’ex Assessore Davide Dalmasso.
3) È vero che si è tenuta una riunioni informale tra sindaci di comuni facenti parte di ACSR e CEC iscritti al PD e dirigenti PD alla presenza dell’Onorevole Chiara Gribaudo per stabilire linee e condizionare azioni su queste vicende.
4) Ti risulta che tra le documentazioni fornite per ottenere il finanziamento del biodigestore non siano state fornite asseverazioni sui quantitativi indispensabili di rifiuti per il corretto funzionamento dell’impianto Che non sia stata accertata là conformità urbanistica per la collocazione dell’impianto?
5)Ti risulta che si presentino difficoltà tecniche e sostanziali per la corretta registrazione nei bilanci di ACSR e CEC del finanziamento ottenuto e quindi per il suo impiego?