“Nel carcere di Saluzzo gravi carenze nella sicurezza sul lavoro”

5 aprile 2023 | 14:44
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“Nel carcere di Saluzzo gravi carenze nella sicurezza sul lavoro”

“Personale di Polizia Pentienziaria costretto a lavorare in ambienti indecenti”, dichiarano i componenti della delegazione sindacale Mirko Manna FP CGIL nazionale e Vanja Cecchini Segretaria Regionale FPCGIL Piemonte che ieri pomeriggio si sono recati nel penitenziario per una visita

“Nel carcere di Saluzzo abbiamo riscontrato gravi carenze che riguardano la sicurezza del penitenziario e Personale di Polizia Pentienziaria costretto a lavorare in ambienti indecenti”. Lo affermano i componenti della delegazione sindacale Mirko Manna FP CGIL nazionale e Vanja Cecchini Segretaria Regionale FPCGIL Piemonte che ieri pomeriggio si sono recati nel penitenziario per una visita sui luoghi di lavoro.

“Il carcere di Saluzzo, tra i più recenti in Italia, inaugurato negli anni ‘90, nonostante i detenuti presenti siano numericamente inferiori rispetto a quelli previsti, presenta condizioni di lavoro per i Poliziotti penitenziari davvero poco dignitosi con arredamenti e strumenti di lavoro a dir poco fatiscenti”.

“L’aspetto più grave però – proseguono i sindacalisti – sono alcune lacune che abbiamo verificato sulla sicurezza, che saranno oggetto di informative e richieste riservate al Capo DAP e ai Sottosegretari alla Giustizia. Assurdo che, ad oggi, si continui a fare scarica-barile su aspetti così importanti e che l’amministrazione penitenziaria non abbia adeguati strumenti di controllo per verificare, sanzionare e risolvere certe manchevolezze”.