In libreria “L’inventario delle nuvole”, il nuovo romanzo di Franco Faggiani ambientato in Valle Maira

3 aprile 2023 | 12:00
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In libreria “L’inventario delle nuvole”, il nuovo romanzo di Franco Faggiani ambientato in Valle Maira
In libreria “L’inventario delle nuvole”, il nuovo romanzo di Franco Faggiani ambientato in Valle Maira
In libreria “L’inventario delle nuvole”, il nuovo romanzo di Franco Faggiani ambientato in Valle Maira

Ambientata nel 1915, la storia segue il protagonista Giacomo Cordero di Prazzo nei suoi tragitti come raccoglitore di capelli nei difficili anni della Prima Guerra Mondiale.

È la Granda, in particolare la Valle Maira, a fare da sfondo al nuovo romanzo di Franco Faggiani, autore di punta di Fazi Editore, dal titolo L’inventario delle nuvole. Il protagonista dell’ultima fatica letteraria del giornalista e scrittore milanese, infatti, è il giovane Giacomo Cordero, che nel 1915 vive a Prazzo.

Pur avendo studiato, al ragazzo viene imposto di stare a casa dove si vive di taglio del bosco, di piccolo allevamento e agricoltura, e dove gli abitanti delle malghe spesso sopravvivono nella più assoluta miseria. L’Italia è appena entrata in guerra e a Giacomo viene affidata l’attività di famiglia: la raccolta dei pels, i capelli destinati alle boutique d’Oltralpe per la produzione di parrucche, un lavoro oggi quasi definitivamente caduto nel dimenticatoio ma all’epoca importantissimo per le vallate cuneesi. Quando il ragazzo sarà costretto ad affrontare una situazione inattesa e a prendere in mano gli affari di famiglia, tuttavia, il più grande insegnamento gli verrà dal ricordo dei giorni passati da solo in montagna che lo aiuterà ad apprezzare il valore delle piccole cose e la semplicità del vivere quotidiano.

Franco Faggiani, come suo solito, scava nel passato delle terre alte per ricavarne una storia suggestiva e a tratti commovente, ripercorrendo gli itinerari segreti dei raccoglitori di capelli delle valli cuneesi, che, seguendo le vie di questo singolare commercio, scavalcavano le Alpi e arrivavano fino in Francia. Luca Mercalli, a proposito del nuovo romanzo di Faggiani, scrive: «Franco Faggiani diffonde serenità e bellezza, e ci fa recuperare la voglia di immergerci nella contemplazione della natura». Una lettura che si annuncia appassionante soprattutto per i lettori cuneesi, che ben conoscono l’ambientazione del romanzo.