Fossano, l’ANPI organizza tanti eventi per celebrare il 25 aprile

13 aprile 2023 | 16:00
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Fossano, l’ANPI organizza tanti eventi per celebrare il 25 aprile
l'ultimo partigiano fossanese vivente Rocco Bruno

Dalle presentazioni dei libri all’infioramento delle lapidi dei caduti, i giorni intorno alla Festa della Liberazione fossanese si annuncia ricca di ospiti, tra cui Adelmo Cervi e l’ultimo partigiano fossanese vivente Rocco Bruno, e momenti di memoria imperdibili.

Incontri, celebrazioni e festa: sono gli ingredienti del 25 aprile dell’Anpi di Fossano.  Si inizia il 19 Aprile alle ore 18 con Adelmo Cervi che presenta il suo libro “Io che conosco il tuo cuore. Storia di un padre partigiano raccontata da un figlio” (Piemme) presso la nuova libreria “Cuore d’inchiostro” nella zona pedonale di via Dante. A seguire, alle 20, presso la Bocciofila “Autonomi” di Fossano la Pastasciutta di “Casa Cervi” (penne al sugo a volontà, vino, acqua a 10 euro). Il costo della cena servirà a sostenere le spese per la realizzazione del cortometraggio che verrà proiettato, sempre in bocciofila, alle 21 (ingresso libero, consumazione obbligatoria). Il docu-film “I miei sette padri” sarà introdotto ancora da Adelmo Cervi e della regista Liviana Davì. Dalle 22, infine, note resistenti con i fossanesi “Miki Folk Band”.

Doppio appuntamento quest’anno per l’infioramento delle lapidi e dei cippi presenti sul territorio fossanese: la mattina di venerdì 21 aprile le scuole elementari dei due Istituti Comprensivi della città si occuperanno di infiorare nel concentrico, mentre sabato 22 mattina, alle 10, l’appuntamento è davanti alla sede in piazza Milite Ignoto per l’infioramento di cippi e lapidi non raggiungibili a piedi. Ancora un consiglio di lettura sarà protagonista lunedì 24, sempre in via Dante davanti alla libreria “Cuore d’Inchiostro”: alle 18 Davide Callegaro (Abbot Edizioni) ed il prof. Michelangelo Conoscenti (Università di Torino) presenteranno “Il mondo è una prigione”, testo che racchiude la testimonianza del giovane letterato Guglielmo Petroni, arrestato e condotto in carcere nella primavera del ’44 a Roma, dove subirà interrogatori e torture.

La sera del 24, a partire dalle ore 20, festa resistente presso “L’Oasi Pub” di Fossano (prenotazioni al 345 9176034) in collaborazione con l’associazione “Freak-Out”. Il menù proposto prevede: “panino resistente” con bevanda piccola a 10 € oppure la “Grigliata partigiana” (+ patatine e bevanda piccola) a 15 € (in entrambi i casi, sono disponibili varianti vegetariane). A seguire “Freak-Out Antifa-Fest”, ricco concerto con l’esibizione di varie band: Carne Lenta, Boubier, Bō taoshi e Lacittàdolente.

La giornata del 25 aprile si aprirà con la partecipazione alla celebrazione ufficiale del Comune (programma istituzionale in via di definizione) per proseguire alle 12,30 con l’ormai classico pranzo partigiano presso la bocciofila “Autonomi”: doppio antipasto, grigliata mista, dolce, acqua e caffè a 18 €, possibile variante vegetariana (parmigiana alla partigiana) o menù bimbi a 8 €. Alle 14,30 interventi e testimonianze di Rocco Bruno, 97 anni, ultimo partigiano fossanese vivente. E di Dasha Ivanova, cantante e attrice presso il Teatro di Mariupol, a cui toccò una sorte tremenda: trasformato in rifugio per la popolazione civile ucraina, venne distrutto da un bombardamento russo il 16 marzo 2022, in cui morirono oltre 600 persone.  A seguire, concerto della band folk occitana “Quba Libre” e dei giovani saviglianesi “Servi disobbedienti” (cantautorato). Sia per la cena del 19 che per il pranzo del 25 è necessario prenotarsi tramite messaggio (sms o Whatsapp) al 349.6338448.

“Memoria e attualità, così vorremmo che fosse il nostro 25 aprile – dice Luisa Mellano, la presidente della sezione fossanese -. Il ricordo di chi quasi 80 anni fa scelse la via che portò alla riconquista della libertà si unisce alla vicinanza a quei popoli che stanno vivendo oggi situazioni di guerra e di oppressione. Un pensiero particolare vogliamo rivolgere oggi al popolo ucraino e alle donne iraniane che stanno combattendo una lotta durissima con un coraggio ed una determinazione incommensurabili. L’augurio è di poterci ritrovare un giorno a festeggiare anche la loro Liberazione”.  Sono moltissimi i doverosi ringraziamenti che l’Anpi vuole rivolgere a chi ha contribuito a rendere possibile la definizione del ricco programma: le Dirigenti Scolastiche e le maestre degli IC “Sacco” e “Paglieri”, la sezione ANA che come ogni anno si occuperà della pulizia dei cippi in previsione dell’infioramento, la libreria “Cuore d’Inchiostro”, la Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano, l’associazione “Freak Out” e il grafico Francesco Imberti, autore delle locandine.

“Attualizzare la Resistenza – aggiunge Andrea Silvestro, vice-presidente Anpi Fossano – non è compito semplice, ma è quello a cui siamo chiamati, noi giovani in primis. Il rischio di scivolare nella retorica o, peggio, nei festeggiamenti fini a se stessi, inconsapevoli della portata storica di queste ricorrenze, è altissimo. Per questo abbiamo cercato un format che includesse sia le testimonianze che i momenti più conviviali. Lo abbiamo fatto con un’attenzione particolare alle realtà resistenti di oggi, come la nuova libreria indipendente inaugurata il 1 aprile a Fossano. Un atto coraggioso, da sostenere: la libertà si nutre di cultura. Senza dimenticare ci ha lasciato, privandoci di occasioni di crescita insostituibili. Negli ultimi tempi è toccato a Riccardo Bonavita, testimone illustre della resistenza fossanese. Il 25 aprile sarà anche occasione di ricordo per lui e molti altri”. Durante i vari appuntamenti sarà possibile tesserarsi all’Anpi, contribuendo così alle spese organizzative (quota minima annuale: 15 euro).