A Mondovì tutto pronto per la 62^edizione della Fiera di Primavera

3 aprile 2023 | 10:00
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A Mondovì tutto pronto per la 62^edizione della Fiera di Primavera

Accanto ai tradizionali spazi destinati alla rassegna zootecnica e alla fiera mercatale, una nuova e ampia sezione dedicata alla floricoltura e al florovivaismo e diversi intrattenimenti musicali nel centro storico.

“V’è qualcosa nella primavera che non si può esprimere a parole”. Persino il Premio Nobel Isaac Singer faticava a descrivere quel caleidoscopico intreccio di fiori, profumi, luci e colori che da sempre caratterizza le prime settimane di aprile. Merito di un’atmosfera onirica che rimane intrappolata negli occhi di grandi e piccoli e che il Comune di Mondovì, in seno alla Sessantaduesima edizione della Fiera di Primavera prevista per il 15 e 16 aprile prossimi, ha provato a ricreare attraverso una nuova sezione dedicata alla floricoltura e al florovivaismo.

Più di trenta gli espositori del settore provenienti dalle province di Cuneo, Asti, Biella e dalla vicina Liguria, per un viaggio olistico nel mondo delle piante, dei fiori, dell’orto e del giardino. Una nuova appendice della Fiera di Primavera realizzata in collaborazione con la giornalista e naturalista Mimma Pallavicini, già redattrice del mensile “Giardini” e consulente per Fabbri Editore, Hachette, De Agostini e Vallardi. «Abbiamo pensato ad un evento che recepisse le nuove tendenze delle mostre mercato di giardinaggio in Italia e all’estero – il suo commento – nelle quali l’attenzione si è ormai spostata dal semplice acquisto di piante, alla cultura botanica e giardinicola vera e propria. L’obiettivo ultimo, insomma, non è più la semplice vendita, ma la consapevolezza del ruolo imprescindibile che le piante rivestono nella nostra quotidianità».

Non solo mera esposizione, però, ma anche conversazioni, mostre, workshop, laboratori e spazi per i bambini. Diversi, infatti, gli appuntamenti a tema e gli ospiti di prestigio che si alterneranno nella due giorni di kermesse: dall’agronoma Maria Cristina Pasquali, collaboratrice di Geo su RAI3 ed esperta di fitoalimurgia, al maestro giardiniere bolognese Carlo Pagani, noto volto televisivo, protagonista domenica mattina alle ore 10.00 della lezione “A scuola dal maestro giardiniere”; dall’imprenditore Stefano Battaglia, che sabato alle ore 17.00 racconterà “Una storia di oggi partita dai boschi di Mondovì e approdata in tutto il mondo: il tannino di Silva Team e i suoi incredibili utilizzi”, all’architetta monregalese Arianna Tomatis, reduce da numerosi riconoscimenti in giro per l’Italia, che domenica sempre alle ore 17.00 spiegherà come gli stili e i consumi alimentari rispettosi della natura possano salvare l’ambiente e il nostro pianeta; dal “Posto delle fragole” curato dal Comune di Peveragno a momenti divulgativi sulle zucche (Nando Musso), i licheni (Erika Chiecchio) e i piccoli frutti (Comizio Agrario). Per entrambe le giornate, poi, presentazioni di libri e tante offerte ludico-didattiche per i più piccoli, con la costruzione di hotel per insetti, le rifiniture di presse da erbario per essiccare i fiori, il grande gioco dell’oca alle erbe, la semina di ortaggi con diversi animatori e il “Gioca con il Parco” in collaborazione con le ragazze del Servizio civile universale ambientale dell’Ente di gestione delle Aree protette delle Alpi Marittime.

«Per noi questa è un’edizione “zero” – le considerazioni del sindaco Luca Robaldo e dell’assessore alle Manifestazioni, Alessandro Terrenoche vuole essere l’anteprima di un format più ambizioso da sviluppare nei prossimi anni. Grazie fin da ora a tutti coloro che ci stanno supportando, dai nostri uffici tecnici alle associazioni cittadine, dalle realtà di promozione turistica e territoriale al Comizio Agrario di Mondovì, che da sempre intreccia sperimentazione, innovazione e divulgazione. La Fiera di Primavera 2023 mantiene il suo cuore storico con l’area mercatale, i produttori agricoli, la rassegna zootecnica e l’esposizione di motori, autoveicoli e tempo libero, ma si arricchisce di una nuova anima più esperienziale che amalgama natura e musica. Il sabato sera, infatti, dj set in molti locali del centro storico e per l’intero fine settimana abbiamo in serbo diverse sorprese grazie alla disponibilità della Scuola di Musica di Mondovì. Un modo per brindare alla primavera e alla riqualificazione del centro storico che speriamo possa incontrare il favore dei cittadini e dei turisti».

Tra le diverse aree espositive che da sempre impreziosiscono la manifestazione, dunque, anche la rassegna zootecnica di piazza Carlo Ferrero “Prima-Vera”, organizzata in collaborazione con l’Anaborapi. «Nell’aprile del 1959 si svolgeva la prima edizione della Fiera di Primavera di Mondovì e già ai tempi le eccellenze zootecniche del Monregalese erano le assolute protagoniste dell’evento – rileva il vicesindaco Gabriele Campora. «Anche in questa nuova edizione della Fiera non poteva quindi mancare un’area dedicata all’esposizione dei bovini di razza Piemontese. Grazie alla disponibilità dell’Anaborapi e dei singoli allevatori, avremo decine di capi in mostra, per uno spazio espositivo di alto valore culturale, didattico e gastronomico in virtù dell’apposito padiglione di degustazione».