Poste Italiane, in provincia di Cuneo è un’azienda in rosa

7 marzo 2023 | 16:00
Share0
Poste Italiane, in provincia di Cuneo è un’azienda in rosa

Sono 161 le donne con incarico di responsabilità che operano al servizio della rete più capillare d’Italia in provincia. All’Azienda è stata assegnata la certificazione Top Employers 2023.

Con i suoi 264 Uffici Postali, 16 Centri di Distribuzione e 1077 dipendenti, di cui 709 donne in provincia di Cuneo, Poste Italiane si conferma azienda al femminile con una presenza di 161 donne in posizioni direttive. Inoltre, in tutta la provincia, sono 41 gli Uffici Postali “rosa”, cioè composti esclusivamente da personale femminile.

Poste Italiane, fin dalla sua nascita ha dato spazio all’occupazione femminile: il ruolo della donna, inizialmente legato soprattutto ad una innovazione tecnologica come quella del telegrafo, è cresciuto nel tempo e oggi, nell’era di Internet le donne rivestono un ruolo strategico. La presenza femminile in provincia di Cuneo ha avuto un ruolo determinante nel conseguimento dei risultati legati alla sostenibilità, all’inclusione e alla parità di genere.

Anche nel 2023, per il quarto anno consecutivo, ad esempio, a Poste Italiane è stata assegnata la certificazione “Top Employers”, che seleziona in tutto il mondo le aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane: dalla selezione all’onboarding, dalla gestione allo sviluppo, dalla comunicazione interna alla formazione, dal welfare aziendale fino alle politiche di diversity & inclusion. Un insieme di pratiche organizzative e di sviluppo del potenziale umano e professionale che facilita la creazione di un ambiente di lavoro e di relazione in cui ogni dipendente può realizzare il proprio talento, contribuendo così al successo dell’intero Gruppo.

Nel 2022 Poste Italiane ha ricevuto inoltre la Certificazione Equal Salary che attesta l’equità retributiva tra donne e uomini nell’organizzazione. Tali risultati si aggiungono ad altri prestigiosi riconoscimenti internazionali, tra cui la leadership globale nell’uguaglianza di genere secondo il Gender-Equality Index di Bloomberg, l’ingresso nella classifica globale Top 100 sulla parità di genere stilata da Equileap e l’attestazione secondo lo standard ISO 30415:2021 Human resource management – Diversity & Inclusion.