Libera Cuneo propone un fitto calendario di incontri in attesa del 21 marzo

È un Marzo ricco di incontri e iniziative, con importanti collaborazioni e ospiti, verso la XXVIII Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, quello proposto dal presidio Libera di Cuneo alla cittadinanza.

In primis, spiccano gli incontri culturali della rassegna “Resistenze di oggi”, a cura del Centro Culturale “Don Aldo Benevelli” e dell’Associazione Partigiana Ignazio Vian presso lo Spazio Incontri della Fondazione CRC. Dopo l’incontro con Antonello Pasini di sabato scorso (“Che cosa sta succedendo al nostro clima?”), venerdì 17 marzo si terrà il convegno “I braccianti stranieri tra caporalato e sfruttamento” con Bianca Stancanelli e Yvan Sagnet, mentre sabato 25 saranno protagonisti Lillo Garlisi e Giacomo di Girolamo con l’incontro “La mafia è finita con l’arresto di Matteo Messina Denaro?”.

Il Comune di Borgo San Dalmazzo con la collaborazione del Presidio di Libera Cuneo e di numerose altre associazioni organizza inoltre, in occasione della celebrazione del 21 marzo, una serie di 4 appuntamenti. Mercoledì 15 marzo alle 21, alla biblioteca civica “Anna Frank”, Franco Chittolina e Adriana Longoni (APICE Associazione Per l’Incontro delle Culture in Europa) discutono sul tema “Il diritto tra le vittime delle guerre”. Domenica 19 alle 16.30, invece, in piazza Falcone e Borsellino lettura dei nomi delle vittime innocenti di mafia e, a seguire, presso l’auditorium civico verrà inaugurato l’albero della legalità e ci sarà un incontro con Giovanni Damiano, figlio di Amedeo (ucciso nel 1987 per aver indagato sulle irregolarità dell’USSL di Saluzzo). Martedì 21, all’Auditorium Civico andrà in scena lo spettacolo teatrale “Senza motivo apparente”, di Christian La Rosa, sull’omicidio di Amedeo Damiano. Gran finale giovedì 23 alle 20.30 nel Salone Consiliare con la Confartigianato che organizza un consiglio aperto sulla tematica “Abusivismo: danno economico sociale”.