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L’assemblea dell’AVIS di Peveragno

2 marzo 2023 | 07:37
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L’assemblea dell’AVIS di Peveragno
L’assemblea dell’AVIS di Peveragno
L’assemblea dell’AVIS di Peveragno

Il presidente Simone Bessone ha relazionato sulle iniziative 2022 e non nascosto la sua grande soddisfazione per il successo, il mese scorso, l’8, della serata di «arrampicata» nel «Centro Sportivo» dei «Miclèt» (sulla via verso San Giovenale), con la AIDO (donatori di organi), da ripetere

Tutte le varie Associazioni son solite far assemblee all’inizio anno, bilancio, operativo ed economico del precedente, sguardo sulle prospettive e sui progetti di quello successivo. Tra di esse vi son le varie sezioni dell’AVIS, i donatori di sangue, gruppi attivi e coesi ai piedi della Bisalta, più che amici, vere piccole «famiglie».

I beinettesi hanno invitato i loro soci a pranzo sociale, con «premiazioni» (Oscar Revelli in testa) di donatori (son ben centosettanta attivi) e «borse di studio» (sette, tra «scuole dell’obbligo» ed università), a febbraio, domenica 5, allo «SMAC» («Spazio, Movimento, Arte e Cibo»).  I peveragnesi hanno anticipato di paio di giorni, nella loro riunione, i bovesani (che si son trovati la mattina di domenica 26 nel cittadino Circolo dei Pensionati, prima della pioggia e della neve, consegnando, anche loro, tre «borse di studio»).

A Peveragno si son radunati la sera di venerdì 24, nella sede, in «Casa Ambrosino» (Via Bersezio), dove hanno spazio tutti i gruppi locali, con ottima partecipazione, come sempre hanno questi momenti (pranzo successivo o meno). Il presidente Simone Bessone ha relazionato sulle iniziative 2022 e non nascosto la sua grande soddisfazione per il successo, il mese scorso, l’8, della serata di «arrampicata» nel «Centro Sportivo» dei «Miclèt» (sulla via verso San Giovenale), con la AIDO (donatori di organi), da ripetere.

L’anno scorso, come per tutti, è stato di vera «ripartenza sociale», per le sezioni AVIS. Dopo il resoconto ha tratteggiato quanto si intende fare in questo 2023. Al momento il solo appuntamento fissato (gli altri lo saranno nelle prossime settimane e mesi, la festa è, di solito, a settembre, ad esempio) è per l’8 ed il 9 luglio, con la camminata a Sant’Anna di Vinadio. Tale escursione estiva è sempre molto partecipata, specialmente nel pranzo, finale, «in quota», nella chiesa della Valle Stura meta di tanti pellegrinaggi. Negli ultimi anni è stata occasione per ricordo particolare di Bartolo Giuliano, lo storico presidente, che tanto apprezzava, ed assaporava, questa iniziativa, sin all’ultimo, pochi mesi prima della scomparsa… Immancabile è stato il «convivio finale», allegro e rilassato…