La BCC di Pianfei e Rocca de’ Baldi dona due isteroscopi all’ospedale di Mondovì

30 marzo 2023 | 18:00
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La BCC di Pianfei e Rocca de’ Baldi dona due isteroscopi all’ospedale di Mondovì
La BCC di Pianfei e Rocca de’ Baldi dona due isteroscopi all’ospedale di Mondovì
La BCC di Pianfei e Rocca de’ Baldi dona due isteroscopi all’ospedale di Mondovì
La BCC di Pianfei e Rocca de’ Baldi dona due isteroscopi all’ospedale di Mondovì

Gli strumenti, fondamentali per la diagnostica e le terapie delle malattie uterine, sono stati consegnati alla struttura di Ostetricia e Ginecologia.

La Banca di Credito Cooperativo di Pianfei e Rocca de’ Baldi ha donato alla struttura di Ostetricia e Ginecologiadell’ospedale di Mondovì diretta da Alice Peroglio, due isteroscopi che permetteranno di aumentare le diagnosi e migliorare la terapia delle malattie uterine. Alla consegna formale di oggi, erano presenti i vertici dell’Istituto (i presidenti di Fondazione e Banca, parte del Consiglio di Amministrazione e il vice direttore), oltre al direttore generale dell’Asl CN1 Giuseppe Guerra e il sindaco di Mondovì e presidente della Provincia Luca Robaldo.

Guerra ha ringraziato la Bcc per la donazione ed ha approfittato dell’occasione per ricordare l’impegno della Direzione Generale a mantenere alto il livello delle attività presso il Regina Montis Regalis: “Devo ringraziare soprattutto per questo i professionisti tra cui la dottoressa Peroglio. Assumeremo 4 specialisti per le Ostetricie dell’Asl e due saranno destinati a Mondovì; inoltre dal 1 maggio arriveranno anche due urologi. Mondovì è un ospedale spoke, con un DEA e come tale va mantenuto. Anche i 600 parti, peraltro in un’area con appena 84 mila abitanti, sono un ottimo risultato, superando l’indice medio del 6 per mille.”

Il sindaco Robaldo, accompagnato dall’assessore alle Politiche Sociali Francesca Botto, ha espresso soddisfazione: “Al Montis Regalis è stata mantenuta una buona organizzazione anche nei momenti più difficili. Anche il numero di nascite registrato ci consente di far vivere l’ospedale. Sottolineo la virtuosità del territorio, l’impegno e la solidarietà di tante associazioni, enti e, in questo caso specifico, di banche che si mettono a disposizione anche in momenti complessi per l’economia. La Sanità pubblica in Italia resta un fiore all’occhiello, dobbiamo mantenerla superando anche la logica dei puri numeri.”

La dottoressa Peroglio ha ringraziato il personale infermieristico ed ostetrico: “Quando ci sono nuove attrezzature., occorre anche formazione,disponibilità e grande professionalità del personale, che non è mai mancata. le patologie della cavità dell’utero potranno essere diagnosticati e trattati ora in un’unica seduta ambulatoriale, da parte di personale altamente formato presente nel nostro reparto, evitando alla paziente il ricorso alla sala operatoria, agli esami preoperatori e all’anestesia.”

La BCC di Pianfei e Rocca de’ Baldi aveva già contribuito all’acquisto, per l’ospedale di Mondovì, in collaborazione con un’altra associazione, della vasca per il parto in acqua e autonomamente di un ecocardiografo. “Come Fondazione siamo soliti porre attenzione alle necessità che provengono dal nostro territorio – commenta Gino Bianchessi, presidente della Fondazione Bcc Pianfei e Rocca de’ Baldi –. Oltre ad elargire aiuti spot ad associazioni, scuole e altri enti, poniamo particolare attenzione a progetti importanti messi in piedi dalle strutture che lavorano sul territorio, per favorire il bene di tutti. La vicinanza ad esso ed alla popolazione, infatti, è uno dei principi fondanti sui quali si basa la nostra attività ed in virtù della quale nascono idee e iniziative come questa. Poter supportare concretamente l’attività di un reparto chiave di un ospedale così vicino a noi come lo è il presidio monregalese, con il quale collaboriamo ormai da diversi anni, è motivo di grande soddisfazione. La tecnologia può rappresentare un aiuto di straordinaria importanza in ambito medico, perciò siamo fortemente orgogliosi di poter fornire il nostro piccolo contributo in tal senso. Si tratta di un’iniziativa che riteniamo abbia una fortissima valenza sociale e dunque non abbiamo avuto alcuna esitazione a sposare e a portare avanti con grande convinzione. Un ringraziamento particolare va al vice direttore generale del nostro istituto di credito, Giampiero Garelli, per aver seguito da vicino tutta la prassi burocratica che ci ha portato a concretizzare il progetto”.