Gli ospedali di Savigliano e Mondovì diventano sedi di prelievo di cellule staminali da cordone ombelicale

20 marzo 2023 | 13:29
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Gli ospedali di Savigliano e Mondovì diventano sedi di prelievo di cellule staminali da cordone ombelicale

I punti nascita dei due ospedali della Granda mettono a disposizione delle neo-mamme la possibilità di donare il sangue del proprio cordone ombelicale, in una procedura totalmente indolore e fondamentale per curare molte malattie del sangue.

I punti nascita degli ospedali di Savigliano e di Mondovì sono diventati sede di prelievo di cellule staminali da cordone ombelicale, all’interno del programma di donazione di organi e tessuti dell’Asl CN1. Il progetto è curato dai servizi di Pediatria e di Ostetricia dei due presidi.

La donazione avviene al momento del parto (sia spontaneo che cesareo) dopo che è avvenuta la recisione del cordone ombelicale, ed è totalmente innocua e indolore per il neonato e per la mamma. Le cellule totipotenti che vengono raccolte sono in grado di generare nuove linee cellulari sane e possono pertanto offrire una possibilità di cura a bambini affetti da malattie ematologiche e oncologiche.

Il sangue del cordone ombelicale è ricco di cellule staminali simili a quelle del midollo osseo, capaci di autoriprodursi e di generare tutte le cellule mature del sangue e del sistema immunitario. Queste cellule hanno un ruolo fondamentale nella cura di gravi malattiedel sangue quali leucemie, linfomi, malattie congenite e metaboliche.

Le mamme che sono interessate alla donazione possono telefonare ai numeri 0174/677467 (Ostetricia Mondovì) oppure 0172/719357 (Ostetricia Savigliano), per consultare il materiale informativo fornito dalla Banca del Sangue Cordonale di Torino dove vengono conservate le cellule raccolte.