Al Bric a Brac di Peveragno espongono Perla Giraudo ed Egidio Giubergia

Il bar vineria «Bric a Brac» di Peveragno, nelle sue due sale in Via San Giovanni («Da Munt»), continua le nuove esposizioni artistiche, già apprezzate l’anno scorso, l’iniziativa «DistrArte». Il delizioso spazio, suggestiva «cornice», è offerto gratuitamente, a pittore o fotografi, per periodi della durata di due settimane. Partiti a febbraio, ora si è arrivati al «quarto turno». Stavolta tocca ad opere davvero «di impatto», «particolari», grandi e colorate, originali, dai tratti «fumettistici».

Nella prima sala, dal bar, sin a domenica 2 aprile, sono tele (acrilici) della giovane torinese, di origine cuneese, Perla Giraudo, grafica (e ben si vede dalla impostazione perfetta delle opere). I suoi soggetti son ritratti femminili, che non escludono nudi, pieni di garbo e delicatezza, mai «osè». Nell’altra sala è ospitato Egidio Giubergia, langarolo di Belvedere, autodidatta con lunga esperienza di insegnamento all’Alberghiero. I suoi ritratti, acquerelli, spaziano da serie dedicata a baristi e camerieri, sin agli indiani delle Grandi Praterie. Colpiscono per l’espressività di sguardi e volti, ma non trascurano curate, efficaci «ambientazioni» (come nell’opera sulla «Caccia al bisonte»)…

Le esposizioni son sempre visitabili nell’orario di apertura del locale… Le titolari hanno deciso, in questo 2023, di trovar spazio per opere artistiche anche in estate, quando l’attività tornerà «all’esterno», nell’antistante, ampio, «Garden Bistrot» in «Cascina Dama», offrendo opportunità a «giovanissimi», «under venti»… Le richieste di adesione devono essere inviate, con presentazioni e fotografie, alla mail ma.el.snc@gmail.com. Per i momenti «giovanissimi» estivi la scadenza è il 14 maggio.