Silvio Bessone torna in tv: “chi non lavora, trova scuse”

Nella serata di ieri (mercoledì 22 febbraio), Silvio Bessone, noto cioccolatiere di Vicoforte e membro del Movimento Nazionale Autonomi e Partite Iva, è tornato sugli schermi televisimi di Rete4 nel programma Controcorrente.

In collegamento dal suo laboratorio vicese, interpellato dalla conduttrice Veronica Gentili sui motivi per i quali i giovani siano restii ad aprire una partita Iva e diventare quindi idraulici ed elettricisti in proprio, Bessone ha risposto: “Passare da uno che è sostenuto dallo stato a sostenere lo stato la differenza è sostanziale. Fare l’imprenditore non è semplice, però chi lavora ha trovato il lavoro, chi non lavora invece trova scuse”.

Bessone si è poi rivoilto anche al mondo politico: “Vorrei dire ai nostri onorevoli che ci sono in studio e quelli che stanno seguendo che il probelma serio si è costituito quando si è cambiata la regola sull’apprendistato. Quando si è voluto portare l’apprendistato anche alle industrie e toglierlo all’artigianato hanno cresato una discrasia atomica perchè a quel punto non c’è più stata convenizneza a formare nuovi lavoratori. Un conto è fare un lavoro fine a se stesso, un conto è fare un lavoro formativo, avere un’arte, una professione. Elettricista e idraulico non sono lavori che si possono fare come tappabuchi perchè richiedono professionalità”.

Infine, il cioccolatiere vicese ha dato alcuni consigli ai giovani: “le persone vengono pagate in base alla capacità che hanno di risolvere i problemi. Imparate a mandare i curriculum perchè se non sei capace a presentarti, non lamentarti se nessuno ti risponde”.