Oltre 100mila euro dal Ministero per l’educazione ambientale nelle scuole

18 febbraio 2023 | 18:33
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Oltre 100mila euro dal Ministero per l’educazione ambientale nelle scuole

Le risorse, messe a disposizione dal dicastero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, permetteranno di attivare 15 progetti e sono state intercettate grazie al Parco del Monviso, ente gestore della Riserva MaB Monviso.

Sette Istituti Comprensivi del territorio italiano della Riserva della Biosfera transfrontaliera UNESCO del Monviso beneficeranno di più di 100mila euro per finanziare attività di educazione ambientale sul territorio. Le risorse sono state ottenute grazie al bando “Siti naturali Unesco e Zone economiche ambientali (Zea) per l’educazione ambientale”, emanato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e riservato a progetti pilota di educazione ambientale destinati a studenti degli Istituti Comprensivi delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, site nei Comuni che ricadono nelle ZEA, nelle Riserve della Biosfera MAB-UNESCO e nei siti naturali UNESCO. Il finanziamento permetterà di attivare, finanziandoli interamente, 15 progetti ed è stato intercettato grazie ad una pratica presentata sul finire del 2022 dal Parco del Monviso, ente gestore della Riserva MaB Monviso.

Gli istituti coinvolti sono quelli di Barge (1 progetto per gli studenti della scuola secondaria di primo grado, importo delle attività finanziate € 2.000), Bra 2 (3 progetti per gli studenti della scuola dell’infanzia e secondaria di primo grado, importo delle attività finanziate € 6.890), Revello (1 progetto per gli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado, importo delle attività finanziate € 15.425), Saluzzo (1 progetto per gli studenti della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, importo delle attività finanziate € 25.075), Sanfront – Paesana (7 progetti per gli studenti della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, importo delle attività finanziate € 14.528), Savigliano – “Papa Giovanni XXIII” (1 progetto per gli studenti della scuola secondaria di primo grado, importo delle attività finanziate € 6.500) e Venasca – Costigliole Saluzzo (1 progetto per gli studenti della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, importo delle attività finanziate € 20.000). In totale sono più di 3.000 gli studenti che saranno coinvolti nelle attività allestite nell’ambito di questi progetti.

«Questo finanziamento, ottenuto grazie alla sinergia tra le scuole del territorio e il nostro Ente, che da anni collabora con il mondo scolastico locale garantendo un programma di attività di educazione ambientale vario e articolato, dimostra quanto sia importante per il saluzzese la presenza della Riserva della Biosfera del Monviso – dichiara il presidente del Parco del Monviso Dario Miretti –. Qualche mese fa abbiamo visto arrivare sul territorio i finanziamenti per gli interventi di valorizzazione del distretto UNESCO messi a disposizione dalla Regione Piemonte, oggi invece siamo riusciti ad ottenere ingenti risorse per le scuole, che potranno impostare progetti e attività pluriennali di grande valore educativo e didattico. Un buon viatico per il futuro e un ottimo auspicio, credo, anche per avviare le procedure di rinnovo della certificazione UNESCO, alla quale i nostri uffici stanno iniziando a dedicarsi con un programma di incontri con le amministrazioni comunali coinvolte, ai quali parteciperò in prima persona».

Il bando del Ministero finanzia iniziative sul campo e attività laboratoriali di educazione ambientale afferenti a tre ambiti educativi: la tutela e valorizzazione della biodiversità, degli habitat e degli ecosistemi, per favorire comportamenti per la salvaguardia di specie animali e vegetali; i rifiuti e raccolta differenziata, per incentivare comportamenti attenti e responsabili a beneficio dell’ambiente e del territorio; i cambiamenti climatici ed energie rinnovabili, per innescare azioni necessarie a contrastare il cambiamento climatico e ridurre i rischi per l’ambiente e le persone. Le attività finanziate si svolgeranno durante l’anno scolastico in corso e nel prossimo, dando in questo modo una continuità agli interventi formativi e garantendo a più allievi l’accesso alle proposte didattiche.