Il PD cuneese contro le modifiche alla legge sulle grandi concessioni idroelettriche

18 febbraio 2023 | 15:40
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Il PD cuneese contro le modifiche alla legge sulle grandi concessioni idroelettriche

I dem accusano la giunta Cirio di sottrarre soldi alla Granda in una sperequazione evidente rispetto alle altre province e città metropolitane piemontesi.

Il Partito Democratico della provincia di Cuneo si è espresso in merito alla questione dei canoni delle grandi concessioni idroelettriche alle province e alle città metropolitane piemontesi. Nella fattispecie, i dem della Granda non sono convinti delle modifiche introdotte in proposito dalla giunta Cirio e dal consigliere Bongioanni, che riguardano la sola provincia di Cuneo. Ecco la nota integrale.

“Il dl 134 del 14 dicembre 2018 destina parte dei canoni delle grandi concessioni idroelettriche alle province e alle città metropolitane il cui territorio è interessato dalle derivazioni. In Piemonte però la Giunta Cirio a traino Bongioanni ha effettuato particolari modifiche che riguardano la sola provincia di Cuneo, introducendo una sperequazione fra tutte le altre province piemontesi e la nostra che è quindi l’unica per cui è prevista la possibilità di destinare tutto ai Comuni e niente alla provincia.

Ci chiediamo se tutto ciò sia legittimo, ma in ogni caso è certamente inopportuno perché permette una discrezionalità politica pressoché totale alla Regione, privando al contempo la Provincia di risorse fondamentali per svolgere il compito che le è assegnato dall’ordinamento degli Enti locali. La Provincia di Cuneo gestisce oltre 3000 km di strade e 72 scuole superiori, e questa indebita sottrazione di risorse rischia di rendere più difficile, se non impossibile, garantire servizi essenziali come la manutenzione stradale.

Auspichiamo che tutte le forze politiche rappresentate in Consiglio Provinciale sostengano l’ente e gli interessi della gente di Granda, piuttosto che assecondare per disciplina di partito le forzature dei rispettivi dirigenti politici”.