A Verzuolo il Comune incontra Alpiacque per la prevenzione della crisi idrica

Verzuolo ha avuto un importante incontro con Alpiacque che fornisce l’acqua potabile a tutto il territorio comunale con un bacino di 25 Comuni aderenti.
All’incontro erano presenti il Presidente dr Mauro Simone, l’Amministratore delegato dr. Claudio Careglio e il geom. Enrico Barbero, mentre per il Comune di Verzuolo il sindaco GianCarlo Panero, l’Assessore Mattia Quaglia, rappresentante anche dell’ Unione Valle Varaita e il geom. Marco Michelis.
Alpiacque ha rappresentato l’esigenza di prevenire la crisi idrica, in particolare per quanto riguarda la collina verzuolese, dove calano le sorgenti e la bassa temperatura non aiuta.
Verzuolo, da parte di Alpiacque, ha tre acquedotti: capoluogo, Rio Torto e collina e inoltre ha due pozzi a Falicetto e a s. Grato. La situazione dei pozzi alla Chiamina è stabile, anche se vi è la necessità di metterli in sicurezza, in 10 anni Alpiacque ha fatto investimenti per 1.600.000 euro a Verzuolo.
Nelle prossime settimane prevede un intervento, con l’ acquisto di due pompe (50.000 euro) e la modifica alle tubature al fine di pompare l’acqua del “Pian del Gay” alla zona di via Viassa (Villanovetta) e pompare l’acqua dalla vasca di S. Grato alla parte alta della collina. Alpiacque incontrerà le Unioni Montane e l’ATO (Ambito Territoriale Ottimale) per l’utilizzo dei fondi e la programmazione complessiva degli interventi.
Conclusione: educare per evitare sprechi!

Il sindaco GianCarlo Panero e l’Assessore Mattia Quaglia dichiarano, dopo l’importante ed utile incontro: “Ripromuoveremo la campagna di sensibilizzazione sull’utilizzo responsabile del bene comune: l’acqua. Fondamentale è l’educazione a non sprecarla, per innaffiare non usare l’acqua potabile. Infine continuare ad impegnarci a migliorare l’ambiente”