Contributi regionali a 15 scuole della Granda per lo sviluppo delle discipline STEM

1 gennaio 2023 | 13:00
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Contributi regionali a 15 scuole della Granda per lo sviluppo delle discipline STEM

Il bando della Regione Piemonte prevede di sostenere economicamente gli istituti del primo ciclo scolastico per implementare l’insegnamento delle discipline scientifiche e matematiche

Sono ben 60 le scuole del primo ciclo che riceveranno dalla Regione i contributi stanziati dal bando per lo sviluppo delle discipline cosiddette STEM, che comprendono scienza, tecnologia, ingegneria e matematica. A riceverli saranno 2 scuole nell’Alessandrino (di cui una paritaria), 5 nell’Astigiano, 3 nel Biellese, 15 nel Cuneese, 2 nel Novarese, 29 (di cui 6 paritarie) nella città metropolitana di Torino, 2 nel Verbano, 2 nel Vercellese.

Le scuole di primo grado della Granda che riceveranno il contributo per gli anni scolastici 2022-23 e 2023-24 sono: l’Istituto Cuneo Oltrestura (8000 euro), Revello (8000 euro), Barge (8000 euro), “Federico Sacco” di Fossano (8000 euro), “Papa Giovanni XXIII” di Savigliano (8000 euro), Cuneo Viale Angeli (3716 euro), Bra 2 (8000 euro), “Giosué Carducci” di Busca (8000 euro), Villanova Mondovì (8000 euro), “Attilio Momigliano” di Ceva (6170 euro), Cuneo Corso Soleri (7870 euro), “Leonardo da Vinci” di Verzuolo (7971 euro), “Sobrero” di Cavallermaggiore (7507,92 euro), Mondovì 2 (6504,40 euro) e Chiusa Pesio-Peveragno (6516 euro).

“Considerare certe materie alla portata di pochi è un errore – sostiene l’assessore regionale all’Istruzione e Lavoro Elena Chiorino – Oggi più che mai diventa fondamentale innescare, fin dai primi anni di scuola, la passione per le materie tecniche e scientifiche per preparare i nostri studenti ad essere pronti nell’affrontare le sfide più complesse che la società moderna ed il mondo del lavoro richiedono. E’ con questo spirito che per il prossimo biennio ho voluto inserire un bando all’interno dell’offerta formativa, dedicato esclusivamente alle discipline STEM con un investimento di 460.000 euro. Un impegno di risorse importante affinché la ‘forza lavoro STEM’ sia allineata alle richieste delle imprese, incrementando il bacino dei talenti che i nostri giovani rappresentano”.

Le attività inserite nel bando riguardano apprendimenti interdisciplinari, sistemici e progressioni concettuali attraverso la tecnologia e l’informatica. Previsti la realizzazione di laboratori basati su metodi pedagogici e didattici attivi ed esperienziali per stimolare il pensiero critico, la multidisciplinarità, la creatività nel problem solving, la capacità di investigazione e la partecipazione attiva di tutta la classe. Le attività si svilupperanno nell’arco di un biennio proprio per garantire la continuità didattica e l’approfondimento dei contenuti.