“Vietare botti a Capodanno? Ordinanze sindaci del tutto illegittime”

Con l’approssimarsi della fine del 2022, torna immancabilmente anche quest’anno la “questione botti di Capodanno”. Alcuni sindaci (tra cui Gianni Fogliato, primo cittadino di Bra) hanno già emanato ordinanze attraverso le quali vietano l’utilizzo di botti e petardi non solo durante la notte di San Silvestro, ma per tutta la durata delle festività natalizie.

Sull’argomento si è espresso poco fa Maurizio Paoletti, sindaco di Boves. Interpellato sulla questione sul suo profilo facebook, il primo cittadino bovesano ha spiegato il suo punto di vista.” Da quando sono sindaco – scrive Paoletti – non ho mai emanato l’ordinanza che molti colleghi, approssimandosi il capodanno, firmano; non l’ho mai fatto non perchè io non ami gli animali ma perchè ritengo che tale ordinanza sarebbe del tutto illegittima”.

“Il discorso è lungo e complesso – aggiunge il sindaco – ma cerco di riassumerlo in poche parole; i sindaci possono emettere ordinanze contingibili ed urgenti solo per fronteggiare situazioni di pericolo non prevedibile a tutela della pubblica sicurezza o pubblica incolumità; capirà che i botti di capodanno non costituiscono un pericolo imprevisto o imprevedibile. Qualche sindaco ha pensato di ovviare facendo approvare dal consiglio comunale un regolamento che vieta sul proprio territorio i fuochi d’artificio. Anche tali regolamenti sono il più delle volte illegittimi perchè i fuochi d’artificio sono regolamentati da leggi dello Stato che ne monitorano i requisiti di rumorosità e pericolosità. Cosi si invade uno spazio destinato alla legge ed i consigli comunali non lo possono fare. Unica possibilità è quella in caso di pericoli per incendi nei periodi di massima siccità; in tal caso il sindaco può emettere tale ordinanza o non autorizzare spettacoli pirotecnici. Non posso quindi firmare una ordinanza sapendo che la stessa è illegittima”.

Secondo Paoletti infine ci sarebbe anche un problema di applicabilità di una tale eventuale ordinanza: “… provi a fare un giro a mezzanotte nei comuni dove vengono vietati e guardi quanta Polizia Locale i sindaci che le firmano, schierano e quante sanzioni fanno; vedrà che si tratta di uno specchietto per le allodole…”