“Dalla sponda sbagliata”: a Peveragno il libro della giovane Alessia Gallo

Peveragno. In collaborazione tra le biblioteche di Peveragno e Beinette (relativi Comuni, Associazione «AttivaMente» e «Fusta Editore»), è stata proposta, la sera di lunedì 5 dicembre, nel Salone di Casa Ambrosino (Via Bersezio 22), la presentazione del libro «Dalla sponda sbagliata», di Alessia Gallo. La pubblicazione affronta il tema dell’omosessualità con le discriminazioni che continuano a persistere. Hanno moderato Laura Garro ed Ines Chiara Bosonetto, con intervento di Marco Alessandro Giusta, coordinatore del «Torino Pride», bovesano di Mellana trapiantato nel capoluogo regionale… Ha partecipato la vicesindaco peveragnese Vilma Ghigo.

«Tanta grinta ed emozione vi son state, ad accompagnare Alessia Gallo, la giovane autrice diciassettenne di Monastero di Dronero che ha presentato il suo primo libro. Alessia ha ringraziato per l’ospitalità e perché la sua proposta è stata accolta e sviluppata anche grazie alla presenza al tavolo di discussione di Marco Alessandro Giusta che ha portato alcuni temi di riflessione tratti dalla sua esperienza, dal suo impegno ed informazioni rispetto ad associazioni di riferimento o iniziative, a partire dall’analisi e descrizione del libro presentata dall’autrice. La lettura di alcuni brani, gli approfondimenti di Giusta e le parole di Alessia su come è nato il libro e le motivazioni che l’hanno ispirata a scriverlo, hanno condotto il pubblico ad una riflessione sull’importanza delle parole che utilizziamo, sulla potenza di pregiudizi e stereotipi non facili da combattere, sul valore dell’amicizia in adolescenza, sulle prime relazioni amorose, sulla libertà di vivere e poter esprimere liberamente il proprio orientamento sessuale (l’amore è sempre amore dice Alessia). Abbiamo riflettuto insieme su quali siano però anche gli ostacoli e le difficoltà che possono emergere in famiglia, sulle difficoltà di accettazione e il dolore che ne deriva. Temi tratti dal libro, centrali nella storia di molti adolescenti, importanti spunti di riflessione per sviluppare sempre più rispetto ed allenarsi nella sospensione del giudizio nei confronti delle altre persone. Narrativa ed attualità, immaginazione e vissuti reali si sono intrecciati, in una serata in cui si è creata una bella sinergia tra relatori e pubblico, un clima in cui si è potuto parlare di differenze, di diritti, libertà di espressione della propria persona e lotta contro giudizi e pregiudizi. Alessia e la sua famiglia hanno ringraziato per la bella serata e gli incoraggiamenti ricevuti, in attesa di future presentazioni», il commento della responsabile della biblioteca di Beinette, la giovane peveragnese Laura Garro.

Il pomeriggio del giorno dopo, sempre nel «Salone» dell’Ambrosino, la Biblioteca di Peveragno ha invitato alla sua «Lettura di Natale», con merenda, per bambini della scuola di infanzia e primaria