Casapound Cuneo celebra il 50°anniversario della morte di Ezra Pound

1 novembre 2022 | 14:30
Share0
Casapound Cuneo celebra il 50°anniversario della morte di Ezra Pound
Casapound Cuneo celebra il 50°anniversario della morte di Ezra Pound
Casapound Cuneo celebra il 50°anniversario della morte di Ezra Pound

Il gruppo di estrema destra della Granda ha celebrato il poeta statunitense a cui deve il nome affiggendo le sue poesie sotto al monumento dei Giardini Fresia e la Fontana Gesso e Stura.

Cuneo. In occasione del cinquantesimo anniversario della morte di Ezra Pound, la sezione provinciale di Casapound ha celebrato il poeta statunitense cui deve il nome affiggendo alcune sue poesie nei principali luoghi della città. Nello specifico cuneese le liriche di Pound sono comparse, accompagnate da una rosa, sotto al monumento al soldato dei Giardini Fresia e in corrispondenza della Fontana Gesso e Stura. Numerose anche le affissioni in tutti i principali centri della Granda.

Un’iniziativa portata avanti dal gruppo di matrice neofascista in tutta Italia, in conformità con lo slogan “Il tempio è sacro perché non è in vendita”. Il gruppo provinciale di Casapound ha commentato la propria adesione all’iniziativa con le seguenti dichiarazioni: “Ezra Pound è stata una delle più grandi figure del ‘900 e ha pagato senza alcuno sconto la sua adesione a idee e valori non più accettabili da un Occidente asservito e abbruttito“, afferma CasaPound in una nota. “Idee e valori, quelli di Pound, che fanno ancora paura: i tentativi di “defascistizzare” il poeta sono la dimostrazione dell’incapacità dei più di comprenderne la vita e l’opera. Ezra Pound fu poeta e profeta: i suoi versi e i suoi scritti sono un invito ad avere il coraggio di portare avanti una visione del mondo altra, un modo di agire altro in un’Europa, scrive, che sta andando a scatafascio. Noi, che non a caso abbiamo deciso di portarne il nome, vogliamo raccogliere l’invito e la sfida, per far sì che questo mondo non perda coraggio e, come Pound gridava ai giovani artisti avanguardisti “Make it new!”, noi gridiamo a questa nazione We believe in the resurrection of Italy e faremo di tutto per vederla rialzarsi”.