WiMu Barolo, prorogata fino a fine anno la mostra “Bacchanalia” di Sophie Dickens

7 ottobre 2022 | 10:00
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WiMu Barolo, prorogata fino a fine anno la mostra “Bacchanalia” di Sophie Dickens

La scultrice di fama internazionale, pronipote del celebre scrittore britannico, prolungherà la visitabilità delle sue sculture dedicate al mondo del vino fino alla fine del 2022.

Resterà visitabile al WiMu fino a fine 2022 “Bacchanalia”, la mostra realizzata da Sophie Dickens, scultrice di fama internazionale e pronipote dello scrittore Charles Dickens. Di origine britannica, l’artista ha presentato la sua personale al Museo del Vino di Barolo nell’ambito della settima edizione del Barolo Fashion Show, andato in scena dal 9 all’11 settembre.

L’intuizione dell’artista per “Bacchanalia” prende forma in un’antica casa rurale dei primi dell’800, nell’entroterra ligure, dove Sophie Dickens rinviene bottiglie, damigiane in vetro e gigantesche botti in legno di rovere. Tutto questo materiale in disuso è di immediata ispirazione per lei. “The Dancer of Bacchus” è la prima scultura di questa serie realizzata con le doghe in legno e le centine in ferro di quelle botti costruite per custodire il vino. Ne seguono altre, principalmente armature realizzate con metallo e legno recuperati da materiale povero, destinato a diventare rifiuto. Una serie di opere d’arte di upcyclingche vanno a celebrare il vino e che riflettono un primitivismo moderno, con braccia e gambe allungate che animano creature piene di forza e movimento, per soggetti pieni di poesia che si ispirano alla natura, agli animali, alla mitologia, agli elementi e all’umanità.

«Siamo felici di poter continuare a ospitare la mostra Bacchanalia per tutto l’autunno – dice il sindaco di Barolo, Renata Bianco -. Nella stagione di punta per il turismo in Langa, il WiMu viene visitato ogni anno da migliaia di turisti in arrivo da ogni parte del mondo e siamo contenti di poter offrire loro un percorso museale arricchito dalle opere di Sophie Dickens».

L’esposizione “Bacchanalia”, curata da Giò Gatto, è inserita nel percorso di visita del WiMu, aperto tutti i giorni dalle 10,30 alle 19 (ultimo ingresso alle 18, biglietto intero 9 euro).