Savigliano, dopo 4 anni di attesa in 40 mila alla Festa del Pane

3 ottobre 2022 | 18:59
Share0

Il sindaco Antonello Portera: “Un weekend pieno di vita, di entusiamo e di voglia di ripartire”. Il senatore Giorgio Maria Bergesio garantisce sostegno al comparto: “dobbiamo dare una mano a panificatori e commercianti così importanti per la nostra terra e per tutto il nostro paese visto che la produzione globale del pane rappresenta l’1% del PIL italiano”

Savigliano. Dopo quattro di anni di assenza è tornata con il botto la tradizionale Fiera del Pane che si è svolta sabato 1 e domenica 2 ottobre. L’evento organizzato dalla Fondazione Ente Manifestazioni di Savigliano, con il patrocinio della Regione Piemonte ha messo in vetrina il meglio delle produzioni locali dell’arte della panificazione, e non solo, trasformando il centro cittadino con i suoi profumi e colori.

“Non possiamo che ritenerci molto soddisfatti di questa undicesima edizione dell’evento che, dopo quattro anni di assenza e l’emergenza sanitaria, si è presentato con numerose novità e una buona dose di coraggio – dichiara Andrea Coletti, presidente della Fondazione Ente Manifestazioni di Savigliano –. Sono stati circa 40mila gli ingressi registrati nella due giorni della manifestazione, con presenze numerose dal Torinese, dall’Alessandrino, dall’Astigiano e dalla Liguria, oltre che da ogni angolo della nostra provincia”.

Tutte le attrazioni della kermesse sono state molto apprezzate dal pubblico, ma a riscuotere un particolare gradimento sono stati i dodici laboratori dimostrativi che hanno coinvolto oltre 600 persone, e l’attività dello stand “Mani in pasta”, dove per tutta la durata dell’evento è stato possibile vedere i panettieri trasformare la farina in croccanti delizie e prodotti da forno. Tutto il pane prodotto e non utilizzato durante le degustazioni non è andato sprecato, ma è stato donato alla Caritas di Savigliano.

“È stato un gesto molto semplice e naturale per pensare a chi, in questo momento, sta affrontando difficoltà economiche anche nella nostra città – continua Andrea Coletti –. Il successo di questa edizione della Festa del Pane non sarebbe stato possibile senza la fiducia accordataci dai soggetti privati e dagli sponsor dell’evento, oltre che da parte di tutta l’Assemblea dei Soci della Fondazione, Comune in testa, che ha manifestato di credere fortemente in questo evento così visceralmente legato a Savigliano e a tutto il suo territorio circostante. Un ringraziamento particolare lo voglio dedicare ad Alessandra, Elisa, Lisa e Paola, le ragazze dello staff della Fondazione che ho l’onore di condurre, per l’impegno e la prova di maturità professionale dimostrata in queste intense settimane culminate nel weekend della Festa”.

Ai visitatori la Festa del Pane si presentava, quest’anno, con la principale novità del percorso obbligato e a senso unico allestito in piazza del Popolo, lungo cui incontrare tutte le principali attrazioni della manifestazione. “È stata una scelta di cambiamento importante che ripeteremo, ma che andremo a migliorare negli aspetti che hanno mostrato qualche criticità, come la segnaletica – conclude Andrea Coletti –. Raccoglieremo, in particolare, le indicazioni dei nostri stakeholders (partners ed espositori, in primis) per pensare a come organizzare sempre meglio una rassegna che fa parte della tradizione del nostro territorio e che, come tale, ha dimostrato di saper generare molto interesse e di portare a Savigliano migliaia di visitatori desiderosi di scoprire non solo la nostra enogastronomia di eccellenza, ma anche le bellezze storico-culturali del territorio”.