“L’orario della Funicolare penalizza le attività di Mondovì Piazza”
Interrogazione del Centro-destra in consiglio comunale: “orario estivo accantonato troppo presto”
“Lo sviluppo del turismo, a Mondovì come altrove, passa anche e soprattutto attraverso il buon funzionamento integrato delle attività economiche, di ristorazione e ricettive, e la “mobilità”, intesa come possibilità di spostamento dei flussi turistici attraverso i mezzi pubblici a disposizione. A Mondovì, purtroppo, il meccanismo si inceppa. La città è dotata di un mezzo con eccezionali potenzialità in ambito turistico – certo, integrato nel sistema di Trasporto pubblico locale – come la Funicolare, che nel contesto attuale rischia però di essere fortemente de-potenziata, se non poco utile, e per nulla funzionale allo sviluppo delle attività economiche del rione di Piazza”, scrive in una nota il gruppo consiliare di centrodestra.
“La Funicolare di Mondovì – dice Enrico Rosso, coordinatore del gruppo consiliare di Centro-destra – ha abbandonato l’orario estivo già da inizio settembre, cioè addirittura in modo
anticipato rispetto al passato. Questo ha pesanti ricadute sul modello turistico locale che alla fine non funziona: si vorrebbero incentivare i flussi turistici su piazza Maggiore e sui suoi locali,
ma come può un turista, per esempio, scegliere di cenare a Piazza utilizzando la Funicolare, sapendo che l’impianto chiude alle 20? La chiusura anticipata disincentiva la fruizione di Piazza,
mettendo in seria difficoltà gli esercenti. Abbiamo testimonianze di turisti che lamentano questa carenza, e scelgono pertanto altre soluzioni. Non è sicuramente così che si può sviluppare il
sistema turistico monregalese”.
Il gruppo consigliare di Centro-destra ha pertanto presentato una interrogazione, chiedendo a sindaco e Giunta se sia nei programmi “rimettere mano agli orari della Funicolare
per renderla più funzionale alle ambizioni turistiche della città”: «È innegabile che piazza Maggiore in orario serale ora sia spesso, in modo desolante, vuota – conclude Rosso –. Ampliare l’orario della Fune forse potrebbe aiutare ad invertire questa tendenza. È un’arma importante nelle mani dell’Amministrazione comunale, ma deve essere usata con criterio!».
Il gruppo consigliare di Centro-destra, sempre nell’ambito della mobilità cittadina, ha inoltre presentato un’interrogazione relativa alla gestione dei parcheggi a pagamento, sia il Quartiere a Breo che gli stalli nelle “strisce blu”. «L’accordo con l’attuale gestore – spiegano Enrico Rosso, Mauro Gasco e Rocco Pulitanò – è scaduto ed è stato più volte prorogato. Chiediamo se, alla luce di un eventuale nuovo appalto, l’Amministrazione abbia intenzione di rivedere gli spazi destinati a parcheggio a pagamento, e se sì in quale misura e quali modalità, anche alla luce di una non ben specificata “perdita evidente” negli incassi registrata negli ultimi anni».