Domenica a Dronero il Festival dei Libri d’altura

Dronero. È stato presentato il programma della tappa dronerese del Festival dei Libri d’altura, rassegna culturale che animerà il centro  lungo tutto il corso della giornata di domenica prossima, 11 settembre. La rassegna è frutto del gemellaggio tra i comuni di Dronero, Ostana e Sparone con l’intento di promuovere la lettura e la scrittura in ogni loro forma.

Il programma di quest’anno prevede innanzi tutto la mostra-mercato a cura di Casa Malta sotto i portici del teatro dalle 10 alle 18, con protagonista la merceologia riguardante la carta a tutto tondo, dai libri antichi, usati e fuori catalogo, alle cartoline,  le stampe e ancora i piccoli editori, gli hobbisti e le librerie. Sempre Casa Malta ha organizzato anche una mostra sull’alpinismo femminile, anch’essa aperta al pubblico dalle 10 alle 18. L’esposizione, realizzata su concessione del Fondo Valdostano della Biblioteca regionale della Valle d’Aosta, si compone di diversi pannelli fotografici che raccontano le più illustri eroine dell’alpinismo, soffermandosi in particolare su quelle donne coraggiose che, a partire dall’Ottocento, hanno cominciato a solcare le vette, nonostante pregiudizi e preclusioni. Per gli amanti della fotografia, sarà inoltre visitabile la mostra “La mia montagna”, a cura di Giacomo Abate, sempre con lo stesso orario.

Venendo invece ai libri, protagonisti del festival dronerese, saranno ben cinque le presentazioni che avranno luogo presso la Sala Milly Chegai del Teatro Iris. Si parte alle 10 con la presentazione del libro “La felicità non è per sempre” di Paola Bevilacqua (Edizioni Stylos) per poi concludere la mattinata con le presentazioni de “La Via Francigena in Valle d’Aosta” di Maria Vassallo e “Valle d’Aosta. La Valle dei castelli” entrambi a cura del progetto editoriale Poetica del Territorio alle ore 11 e con l’evento “Umberto Druschovic e i suoi libri” alle 12.

Nel pomeriggio invece, alle ore 15 è in programma il workshop di scrittura autobiografica a cura di Maria Silvia Caffari e Fabrizio Pellegrino dal titolo “Prendersi cura di sé” e l’evento “Lunavento. Parole che inondano il tempo e l’anima negli istanti di lettura”, già proposto durante lo scorso Salone del Libro di Torino, nel quale dialogano tra loro quattro autori di punta della casa editrice cuneese Nerosubianco: Francesca Canuto con “Amorevoli appunti”, Carlo Carlotto con “Può sempre fare comodo un sacchetto del pane usato”, Ermanno Giraudo con “Il proiezionista” e Bruno Penna con “Lunavento, tredici passi fino a qui”. Al termine dell’incontro non mancherà un brindisi alla lettura con i partecipanti.