Cuneo Mia chiede semafori in Corso De Gasperi e Corso IV Novembre e riattivazione treni Cuneo-Mondovì”

8 settembre 2022 | 09:59
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Cuneo Mia chiede semafori in Corso De Gasperi e Corso IV Novembre e riattivazione treni Cuneo-Mondovì”
Secondo da sinistra: Claudio Bongiovanni

Consegnate due interpellanze alla sindaca e agli assessori competenti per risolvere due questioni ritenute da Claudio Bongiovanni di vitale importanza per la Cittadinanza.

Cuneo. Il consigliere comunale Claudio Bongiovanni, capogruppo della lista Cuneo Mia, ha inviato questa mattina due interpellanze alla sindaca Patrizia Manassero e agli assessori competenti, riguardanti due questioni ritenute particolarmente importanti.

La prima questione riguarda l’installazione di semafori intelligenti a chiamata in corrispondenza degli attraversamenti pedonali di Corso Alcide De Gasperi e Corso IV Novembre. In quei tratti, si legge come premessa nell’interpellanza di Bongiovanni, ci sono diverse scuole e non verranno installati nuovi rilevatori di velocità, che possano invitare gli automobilisti a rallentare. La richiesta di installare dei semafori è stata sostenuta anche dal Comitato di Quartiere Cuneo Centro, a seguito di alcuni gravi incidenti avvenuti in passato nei due corsi. Bongiovanni, a conclusione della sua nota chiede all’assessore competente “il motivo per cui non viene risolto il problema alla radice, cioèquello dell’elevatavelocitàdi percorrenza dei veicoli e quindi lapericolositàdenunciatamaggiormentedagli abitanti della zona” e di rendersi promotore insieme alla Sindaca e segnalare al Prefetto, la pericolosità dei tratti di strada citati e richiederne l’inserimento mediante decreto nell’elenco delle strade dove possono essere installati i dispositivi fissi di rilevamento della velocità”.

La seconda interpellanza riguarda invece la richiesta di una riapertura della linea ferroviaria che collega Cuneo a Mondovì. Una questione aperta da tempo, con alcune proposte, su tutte la costruzione di una pista ciclabile che colleghi le due città, che non appaiono più percorribili. La ferrovia in questione è stata riconosciuta di particolare pregio culturale,storico,paesaggistico e turistico quindipostasotto
vincolo di utilizzo. Bongiovanni, constatata anche la denuncia da parte del Sindaco di Beinette sull’abbandono della stazione ferroviaria del suo paese come risulta anche per le altre stazioni e fermate della linea stessa tranne quella di Margarita che è stata mantenuta in buone condizioni, che la linea Cuneo – Mondovì risulta già attrezzata (a terra) col sistema di sicurezza SCMT e la circolazione é regolata con telecomando dal DCO (Dirigente Centrale Operativo) di Torino disponendo quindi di sistemi di sicurezza e di esercizio che devono solamente essere riattivati e che la riapertura della tratta ai passeggeri potrebbe risultare una risorsa importante per la cittadinanza, chiede alla sindaca e all’assessore competente “di attivarsi al più presto in coordinamento con i Sindaci di Beinette e di Mondovì per l’avvio di un tavolo intercomunale al fine di sollecitare la Regione Piemonte, RFI e Trenitalia per riattivare la
linea, in primo luogo con i rotabili a trazione autonoma già in dotazione o di Futura disponibilità e successivamente con mezzi ibridi”.