Confcommercio Cuneo, una raccolta fondi a sostegno delle Marche

21 settembre 2022 | 19:01
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Confcommercio Cuneo, una raccolta fondi a sostegno delle Marche

Un’iniziativa voluta dal presidente Luca Chiapella per dare un aiuto concreto alle imprese marchigiane, funestate dall’alluvione di pochi giorni fa, con ancora negli occhi la Tempesta Alex dell’autunno 2020.

La memoria ritorna al 2 e 3 ottobre 2020, quando la tempesta Alex sconvolse vaste aree montane della provincia di Cuneo, in particolare le valli Vermenagna, Gesso e Tanaro. Confcommercio Cuneo, come allora con quelle cuneesi, si schiera a sostegno delle imprese marchigiane, colpite nei giorni scorsi da una violentissima alluvione, attivando una raccolta fondi, portata avanti attraverso la Fondazione Giuseppe Orlando.

“La Fondazione – afferma Luca Chiapella, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia della provincia di Cuneo – è un ente senza fine di lucro costituito da Confcommercio nazionale, attraverso la quale, a seguito di eventi calamitosi, vengono attivate raccolte fondi a sostegno degli imprenditori per far fronte alle emergenze. Nell’ottobre 2020 – continua Chiapella – grazie ai fondi provenienti dalla Fondazione Giuseppe Orlando fu possibile portare un contributo concreto alle aziende fortemente colpite dalla tempesta Alex; anche questa volta la Fondazione è promotrice della raccolta fondi a favore dei colleghi delle Marche e come Confcommercio provinciale, in un ideale “filo rosso”, vogliamo promuovere e sostenere questa raccolta, anche per ricambiare la generosità e la vicinanza ricevuta in quei tragici momenti”.

Le donazioni possono essere effettuate utilizzando il conto corrente dedicato: Iban IT 45 K 08327 03247 0000 00000159, presso la Banca di Credito Cooperativo di Roma, Agenzia 132, Piazza G.G. Belli 2, 00153 Roma, intestato alla Fondazione Giuseppe Orlando.

“I fondi raccolti – conclude Luca Chiapella – potranno costituire un valido sostegno per la rinascita e ripartenza delle aziende marchigiane, pesantemente colpite da questa immane tragedia che, purtroppo, ha contato anche numerose vittime, nell’attesa di interventi più consistenti da parte dello Stato”.