“Verba manent: le parole che scegli parlano di te!” incontri a Cuneo e Savigliano

Viviamo giorno dopo giorno accanto a tante persone e di conseguenza riceviamo molteplici stimoli; spesso non abbiamo tempo, energie, capacità e risorse per andare a fondo in ciò che sentiamo e proviamo. Succede così che non siamo capaci di dare un nome a quello che viviamo con il rischio di riversare sugli altri le nostre insoddisfazioni, paure e fatiche.Condividiamo quello che viviamo per essere confermati ed apprezzati, ma non sempre le parole che utilizziamo sono adeguate, anzi rischiano di diventare ostacoli. Le parole come ponte tra le persone: è questo l’obiettivo del progetto Verba Manent , sostenuto dalla Fondazione CRC in ben 3 edizionieideato dalle cooperative sociali Insieme a voi (soggetto capofila), Proposta 80 , Armonia e Caracol, in collaborazione con il Dipartimento Interaziendale di Salute Mentale Psichiatria AreaNordASL CN1 e l’Università degli studi di Torino. Focus del progetto è ragionare sulle parole preziose e sulle parole macigno che quotidianamente utilizziamo con l’intento di condividerne i significati ed abbattere gli ostacoli linguistici e relazionali che rischiano di alimentare conflitti tra le persone.

Si è partiti da un’indagine territoriale e da una raccolta di dati, trasformatasi poi in una tesi di laurea, sulle parole usate dai ragazzi e dagli adulti analizzandone le differenze e soffermandosi sul loro significato al fine di prevenire incomprensioni e conflitti. Attraverso momenti di gioco, i Semantic Game, insegnanti, genitori, educatori, ragazzi e persone sensibili all’ argomento hanno potuto giocare, divertirsi ma anche confrontarsi sfidandosi a suon di parole e immagini; la consapevolezza del proprio modo di esprimersi ha così iniziato a prendere forma alimentando il desiderio di avvicinarsi agli altri attraverso la delicatezza delle espressioni verbali .

Ora, avviando “Verba manent: dalle parole ai fatti”, si intende dare concretezza a quanto emerso dall’indagine: l’intenzione è costruire un gioco in scatola da sperimentare in classe, con gli amici ed in famiglia.Per reclutare candidati disponibili a partecipare ad un mini percorso formativo gratuito e poi a cimentarsi nella costruzione del gioco sono stati organizzati tre momenti:

Il primo appuntamento, previsto l’8 settembre presso la sede dell’Università di Savigliano dalle ore 17 alle ore 19, è rivolto agli insegnanti, agli educatori e agli adulti interessati al tema e desiderosi di portare riflessioni ed offrire il loro contributo.

Ragazzi e giovani saranno, invece, coinvolti nelle serate di gioco del 21 settembre a Cuneo alle ore 20.45 presso il Glitch Club in via Quintino Sella 1 ed il 28 settembre a Savigliano presso La Ludoteca, in via Mutuo Soccorso 8. Cosa succederà in queste serate? Chissà…partecipate e lo scoprirete! Vi aspettiamo!

In caso di bisogno di maggiori informazioni contattare Sara Castello chiamando il numero 3923281892 o scrivendo all’indirizzo mail saracastello178@gmail.com.