A Peveragno proseguono le serate nei cortili a riscoprire lingua e cultura locali

Dopo il successo dell’anno scorso, «ripartenza» di socializzazione, l’Associazione peveragnese «Il Ricetto», con la «Compagnia del Birùn», i «Gai Saber» e la Biblioteca peveragnese, propongono un nuovo ciclo della rassegna «Enduma en vie» («Andiamo alla veglia, alla serata insieme»), momenti di riscoperta di lingua e cultura locale, ai piedi della Bisalta.

Il primo appuntamento è stato a Tet Pouirata, Pra del Bèl, Via Pradeboni 53, martedì sera 28 giugno. Per chi voleva far due passi era prevista una partenza mezzoretta prima da Piazza Trenta Martiri (Ex Paschetta). Stavolta il tema è stato «Qui doue li a ’s parlou» («Quei due si “parlano”», che vuol dire che «si frequentano», che «son fidanzati»), «Amori ed emozioni nel passato tradizionale alpino», con la partecipazione di Lidia Dutto, scrittrice e antropologa. Hanno partecipato in una ventina di persone, numero ottimo per tal «taglio»…

Si è parlato delle relazioni sentimentali ai tempi dei «bisnonni», spaziando in varie valli alpine (partite dalla Valle Pesio, allargatesi alla Maira, alla Susa e sempre più lontano), sulle ricerche della studiosa (autrice di «Come l’acqua alla pernice»). In due ore volate via veloci, numerosi son stati gli interventi, e le considerazioni, soprattutto femminili, di quanto positivo sia stato il cambiamento nell’approccio tra i sessi. Si è introdotto con lettura di brano di Giovanni Magnino. Per partecipare agli incontri è necessaria la prenotazione (presenza massima trenta persone»), con messaggio «WhatsApp» al numero 328.2410906.
Ci son confermati i due prossimi appuntamenti, per il 19 luglio ed il 30 agosto, a San Giovenale e San Lorenzo.