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Saldi estivi 2022, in Piemonte si inizia sabato

30 giugno 2022 | 17:00
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Saldi estivi 2022, in Piemonte si inizia sabato

Ricchiardi, “Siamo pronti ad accogliere i clienti con l’assistenza che soltanto i negozi di vicinato possono offrire, possibile opportunità in vista del generale aumento dei costi e le previsioni di crescita dei listini delle prossime collezioni”

“Le nostre attività – dichiara Roberto Ricchiardi, presidente di Federazione Moda Italia-Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo – sono pronte ad accogliere i clienti con l’assistenza e consulenza anche postvendita propria dei negozi di vicinato, con la garanzia del rispetto delle regole in accordo a livello nazionale con le Associazioni dei Consumatori”.

“In base alle previsioni – precisa Ricchiardi – ci aspettiamo consumi in crescita rispetto allo scorso anno, con conferma del trend degli acquisti nei negozi di prossimità”. “È necessario combattere la concorrenza sleale”.

I saldi inizieranno sabato 2 luglio, per una durata di otto settimane ed interesseranno tutti quei settori soggetti all’evoluzione della moda ed alla stagionalità, quindi, per esempio, abbigliamento, calzature, accessori moda, abbigliamento sportivo, casalinghi e quant’altro.

L’uniformità di norme previste da Piemonte, Liguria, Lombardia ed Emilia-Romagna dovrebbe evitare le cosiddette “migrazioni da saldi”

“Auspico – interviene Luca Chiapella, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia-della provincia di Cuneo – che riparta la corsa allo shopping e che i saldi estivi possano rappresentare un’occasione importante, sia per il cliente/consumatore che per l’operatore commerciale”.

“Inoltre – conclude Chiapella – attendiamo dal Governo una forte presa di posizione per l’introduzione di un’imposta minima globale sui ricavi dei colossi del web nei Paesi in cui operano. È una soluzione fondamentale per riequilibrare i rapporti di forza in un mercato che non può rimanere senza regole. Occorre dare certezze alle imprese per garantire i valori della nostra società, della nostra tradizione”.