“Ciak si gira”: gli alunni di Sale delle Langhe diventano creatori di una guida turistica

16 giugno 2022 | 09:00
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“Ciak si gira”: gli alunni di Sale delle Langhe diventano creatori di una guida turistica

L’iniziativa, promossa dal Comune e dalla Scuola Primaria di Sale delle Langhe, è stata finanziata dalla Fondazione CRC e dal Banco Azzoaglio

Si è conclusa nelle scorse settimane la prima fase del progetto “Ciak si gira! In viaggio nei nostri piccoli comuni” promosso dal Comune di Sale delle Langhe e dalla rispettiva Scuola Primaria e finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e dal Banco Azzoaglio di Ceva. Un’esperienza immersiva nel territorio della Langa Cebana alla scoperta di angoli e peculiarità nascoste, che ha coinvolto i comuni di Castelnuovo di Ceva, Paroldo, Priero, Roascio, Sale delle Langhe, Sale San Giovanni e Montezemolo.

Un viaggio nel nome della ricerca, dell’indagine storica e dell’esplorazione che sfocerà, entro il mese di novembre 2022, nella pubblicazione di una guida turistica realizzata “dai bambini per i bambini”, disponibile in formato cartaceo e digitale. Tante le professionalità coinvolte, dagli esperti e storici locali agli amministratori, dai guardiaparco (Riserva Naturale Sorgenti del Belbo) agli apicoltori, dalle cuoche alle guide turistiche, per un’esperienza di visita e di recitazione, vista la presenza del regista Alessandro Ingaria, intento a documentare ogni fase di ascolto e di preparazione.

Un modo innovativo per accrescere le proprie competenze, come ricordato dalle insegnanti della Scuola Primaria di Sale delle Langhe: «Una scuola di qualità sa conservare la memoria del passato, ascoltare e leggere i segni del presente e guardare con responsabilità al futuro. Ci piace applicare questo detto comune al nostro progetto “Ciak si gira” perché abbiamo avuto modo di apprezzare la passione e la professionalità di tanti operatori locali e lo stupore dei nostri bambini nell’apprendere nozioni fino ad allora sconosciute. Grazie a tutti coloro che si sono adoperati per la buona riuscita delle visite e grazie a chi ci ha finanziato. Un’esperienza formativa per tutti che speriamo possa continuare anche nel medio-lungo periodo grazie alla pubblicazione della guida turistica».