A Peveragno l’omaggio orchestrale a Lucio Dalla celebra i 20 anni di “Ars Nova”

Peveragno. E’ un omaggio a Lucio Dalla l’evento clou scelto dall’associazione “Ars Nova” per celebrare i suoi primi vent’anni di attività. Il concerto, che è realizzato dalla Fondazione Fossano Musica e rientra nella rassegna “Maggio in musica”, andrà in scena alle 17 di domenica 29 maggio in piazza Carboneri sotto la direzione e gli arrangiamenti di Gianni Virone e con le voci di Raffaella Buzzi e Marco Forgione. Per consentire l’allestiimento delle strutture necessarie, la piazza e le sue strade di accesso saranno chiuse a partire dalle 10 del mattino. In caso di maltempo, l’evento verrà annullato.

“Abbiamo ideato un evento musicale per rendere omaggio ad uno dei più importanti musicisti e cantautori del panorama musicale italiano – spiega la Fondazione Fossano Musica in una nota. – Il progetto prevede la realizzazione di un concerto interamente dedicato al cantante bolognese in cui i musicisti e docenti della Fondazione Fossano Musica, affiancati da alcuni dei migliori studenti, presenteranno alcune tra le più belle e famose canzoni scritte da Lucio Dalla e arrangiate per orchestra d’archi e fiati. Lo spettacolo, pensato in occasione del 10° anniversario della scomparsa dell’eclettico musicista, racconta non soltanto la storia dell’uomo Dalla, ma si prefigge di presentare le conseguenze sociali e culturali generate dalla sua produzione musicale”.

La Fondazione Fossano Musica è una vivace realtà didattica ed artistica considerata tra le più importanti del Piemonte. Nata nel 1974 come Istituto Civico per trasformarsi nel 2011 in Fondazione crescendo fino a coinvolgere un territorio molto ampio (3 le sedi dove si svolgono le attività didattiche) con oltre 1000 studenti e 90 docenti, è oggi diretta da Gianpiero Brignone che spiega: “La crescita degli aspetti didattici ha coinciso con una crescita artistica: il corpo docenti si è arricchito di musicisti affermati tra cui musicisti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, della New York Philharmonic Orchestra, della Boston Symphony Orchestra, della Chicago Symphony Orchestra, della Hochschule di Trossingen, dei Wiener Philharmoniker, etc… giungendo così alla recente collaborazione con il direttore d’orchestra viennese Julius Kalmar. L’attività artistica, di conseguenzarappresenta un aspetto importante del nostro lavoro, le vocazioni stilistiche interne alla scuola spaziano dalla musica classica, al jazz, al pop, alla musica vocale a cappella, sfociando talvolta in vere e proprie produzioni capaci di riunire a sè i vari talenti che lavorano o studiano a Palazzo Burgos”.

“Dopo due anni di autentica ‘sofferenza’ in cui musicalmente parlando si è potuto fare poco o nulla, abbiamo fortemente voluto un evento di alto livello come l’omaggio a Lucio Dalla della Fondazione Fossano Musica – spiega Flavio Nicolino, presidente dell’associazione Ars Nova. – Uno spettacolo che ci è piaciuto molto e che abbiamo ritenuto adeguato per festeggiare i nostri primi vent’anni in cui di strada ne abbiamo fatta parecchia in ambito musicale con moltissimi eventi, ma anche in ambito editoriale con la pubblicazione di due libri. Il nostro auspicio è che il futuro possa rivelarsi altrettanto ricco di soddisfazioni”.

Lucio Dalla (Bologna, 4/3/1943 – Montreaux, 1/3/2012): musicista, cantautore e attore italiano. Musicista di formazione Jazz, è stato uno dei più importanti, influenti e innovativi cantautori italiani. Alla ricerca costante di nuovi stimoli e orizzonti, si è addentrato con curiosità ed eclettismo nei più svariati generi musicali, collaborando e duettando con molti artisti di fama nazionale e internazionale. Autore inizialmente solo delle musiche, si è scoperto in una fase matura, anche paroliere e autore dei suoi testi.  Nell’arco della sua lunghissima carriera, che ha raggiunto i cinquant’anni di attività, ha sempre suonato da tastierista, sassofonista e clarinettista, sua grande passione fin da giovanissimo. La sua copiosa produzione artistica ha attraversato numerose fasi: dalla stagione “beat” alla sperimentazione ritmica e musicale, fino alla canzone d’autore, arrivando a varcare i confini dell’Opera e della musica lirica. Inoltre è stato un autore conosciuto anche all’estero ed alcune sue canzoni sono state tradotte e portate al successo in numerose lingue. In merito al suo legame con il Cinema si contano diciassette pellicole in cui il musicista figura come attore e altre dodici delle quali l’artista ha curato le musiche.