“Servono polizze assicurative per il rischio gelate”

3 marzo 2022 | 15:03
Share0
“Servono polizze assicurative per il rischio gelate”

Con l’anticipo delle fioriture preoccupano le ondate di gelo e Coldiretti chiede alla Regione più attenzione 

Gli sfasamenti stagionali legati al cambiamento climatico in atto hanno causato il risveglio anticipato di diverse colture come quelle frutticole, la vite e il nocciolo. Lo rileva Coldiretti nell’evidenziare l’alto rischio di gelate notturne, con il ripetersi dei pesantissimi danni registrati nell’aprile 2021, quando una devastante gelata azzerò la produzione di kiwi e albicocche e ridusse del 90% quella di pesche e ciliegie.

“Una problematica che già lo scorso anno ha gravemente danneggiato diversi raccolti, per questo chiediamo l’intervento della Regione affinché le compagnie assicurative attivino, in tempi rapidi, le polizze contro queste calamità” spiega il Delegato Confederale di Coldiretti Cuneo, Roberto Moncalvo, con riferimento ad una lettera ufficiale che Coldiretti ha inviato in Regione al Governatore, Alberto Cirio, e all’Assessore all’Agricoltura, Marco Protopapa.

“I nostri imprenditori monitorano costantemente la situazione ogni notte, ma la preoccupazione è anche per i mesi successivi, per quello di aprile in particolare. Sono a pronti a mettere in atto tutti i sistemi di lotta al gelo, sia attivi sia passivi, ma occorre una diversa sensibilità delle compagnie assicurative” conclude Moncalvo.