Alto rischio incendi nelle Alpi Marittime e Liguri

3 febbraio 2022 | 17:29
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Alto rischio incendi nelle Alpi Marittime e Liguri

Le violazioni dei divieti e l’inosservanza delle prescrizioni comportano l’applicazione di sanzioni amministrative da un minimo di euro 200 a un massimo di euro 2.000, oltre alle sanzioni penali

Da quasi due mesi non piove e, almeno fino a metà febbraio, non sono previste precipitazioni. Venti di Foehn, temperature elevate e andamento stagionale, confermano sempre di più lo Stato di massima pericolosità per gli incendi boschivi dichiarato lo scorso 16 gennaio dalla Regione Piemonte.

Per la prevenzione degli incendi, in queste condizioni ambientali critiche, è fondamentale prestare elevata attenzione ad ogni possibilità di innesco e rispettare le regole.

Nei periodi di massima pericolosità sono vietate, entro una distanza di cento metri dai terreni boscati, arbustivi e pascolivi, le azioni determinanti anche solo potenzialmente l’innesco di incendio, quali: accendere fuochi, accendere fuochi pirotecnici, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, usare apparati o apparecchiature che producano faville o brace, fumare, disperdere mozziconi o fiammiferi accesi, lasciare veicoli a motore incustoditi a contatto con materiale vegetale combustibile o compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo mediato o immediato di incendio; è vietata qualunque generazione di fiamma libera non controllabile nel tempo e nello spazio. Le violazioni dei divieti e l’inosservanza delle prescrizioni comportano l’applicazione di sanzioni amministrative da un minimo di euro 200 a un massimo di euro 2.000, oltre alle sanzioni penali.

I cittadini sono parte attiva nella difesa del territorio con la prevenzione e in caso di incendio segnalando tempestivamente al numero unico di emergenza 112 anche le prime avvisaglie della calamità. In tal caso è necessario fornire all’operatore che risponde al telefono informazioni precise (luogo o coordinate, dimensioni dell’incendio, tipologia di terreno…) per facilitare lo spegnimento prima possibile per limitare i danni all’ambiente.