Consegnate le 600mila firme del Referendum Cannabis, i Radicali cuneesi esultano

29 ottobre 2021 | 11:01
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Consegnate le 600mila firme del Referendum Cannabis, i Radicali cuneesi esultano

Dopo il raggiungimenti in tempi record (pochi giorni) delle 500mila firme necessarie per portare la discussione alla Corte Costituzionale lo scorso settembre e la proroga nei tempi per la consegna delle firme, le sottoscrizioni sono state finalmente consegnate.

Sono state ufficialmente consegnate ieri alla Corte di Cassazione le oltre 600mila firme raccolte sul territorio nazionale per richiedere la convocazione di un referendum sulla legalizzazione della cannabis. Un successo clamoroso, che ha rappresentato una sorpresa forse ancora più grande del numero di firme raccolte durante l’estate per la legalizzazione dell’eutanasia, visto che ha raggiunto le cifre indispensabili a portare avanti la discussione in pochissimi giorni, stupendo anche gli organizzatori.

Sulla scena locale, decisivo è stato l’impegno dell’Associazione Radicali Cuneo – Gianfranco Donadei, che, prima raccogliendo “dal vivo” le sottoscrizioni in favore dell’eutanasia, con decine e decine di banchetti per tutta la provincia durante tutta l’estate, e poi sostenendo la raccolta firme, quasi totalmente online, in favore della legalizzazione della cannabis, ha rappresentato una delle realtà politiche più attive e vicine alla popolazione della realtà cuneese.

Ed è proprio per questo motivo che l’Associazione ha voluto celebrare la consegna delle firme. Un deposito avvenuto con circa un mese di ritardo, visto che la scadenza, in programma originariamente lo scorso 30 settembre, è stata prorogata a causa dei tempi biblici nella consegna delle sottoscrizioni da parte di molti comuni. Nel post sul profilo Facebook dell’Associazione c’è tutto il sollievo per essere riusciti a veder riconosciuti gli sforzi loro e di tutte le associazioni coinvolte nella campagna (su tutte Meglio Legale) e la volontà, a partire da oggi, di sensibilizzare l’opinione pubblica “indecisa” a votare, verosimilmente la prossima primavera, in favore della legalizzazione della cannabis.

Ecco le parole dei Radicali cuneesi: “Grazie all’impegno di migliaia di persone in tutta Italia oggi abbiamo consegnato le oltre 600.000 firme utili a convocare il Referendum Cannabis.

All’inizio ci hanno preso per pazzi, ci hanno detto che non potevamo farcela, ma noi che vogliamo la cannabis legale e l’Italia libera dalle mafie non ci arrendiamo facilmente!
Oggi inizia un percorso lungo e pieno di insidie ma che speriamo ci porterà in primavera, finalmente, AL VOTO per mandare in fumo gli affari delle mafie”.