Grano Piemonte guarda ad ottobre per il secondo anno di semine

8 settembre 2021 | 16:31
Share0
Grano Piemonte  guarda ad ottobre per il secondo anno di semine

Il progetto di filiera per valorizzare il prodotto e garantire alta qualità, più sicurezza ai consumatori e il giusto prezzo ai produttori

Grano Piemonte, il progetto di filiera lanciato da Coldiretti Piemonte con il Consorzio Agrario del Nord-Ovest, dopo il successo della prima semina in campo della miscela, guarda ad ottobre per il secondo anno di semine e l’incremento delle quantità. Nato con l’obiettivo di rilanciare il comparto del frumento tenero piemontese, ha già raggiunto 5.000 ettari e oltre 300.000 quintali di miscela di grano 100% piemontese.

La Granda è particolarmente vocata alla produzione di frumento tenero con una superficie di circa 17.000 ettari e 934.000 quintali.

“Abbiamo voluto scommettere – spiega Roberto Moncalvo, Delegato Confederale di Coldiretti Cuneo – su questa progettualità innovativa e, grazie alle imprese che ci hanno creduto, dopo il primo raccolto, Grano Piemonte dà vita concretamente ad ottimi lievitati, pane e prodotti da forno. I consumatori, quindi, possono acquistare ed utilizzare nelle proprie cucine una farina 100% piemontese, una farina che viene da un grano di alta qualità e sicuro, non trattato con sostanze nocive e vietate dai regolamenti comunitari come buona parte del grano importato, per esempio, dal Canada e i produttori possono vedere remunerato il proprio lavoro con un giusto prezzo che tiene  conto dei costi di produzione”.

“Ancor più in questo momento storico – aggiunge Fabiano Porcu, Direttore di Coldiretti Cuneo – in cui la pandemia ha fatto emergere una consapevolezza diffusa sul valore strategico rappresentato dal cibo e sulle necessarie garanzie di qualità e sicurezza, è necessario investire sui progetti di filiera che garantiscono la tracciabilità ai consumatori e una prospettiva di reddito alle imprese”.

Per maggiori informazioni visitare il sito web https://cuneo.coldiretti.it