La Cultura d’Impresa incontra il jazz con Fresu, Salvemini e di Bonaventura

La Cultura d’Impresa raccontata nel ricco programma di Alba Capitale incontra il jazz, intrecciando il proprio percorso con lo storico festival “Monfortinjazz”. Il risultato è un evento unico, inserito nel calendario delle due rassegne, con un ospite di rilievo internazionale come Paolo Fresu, uno degli interpreti più importanti del jazz in Italia. Domenica 27 giugno, nell’incantevole cornice dell’auditorium “Horszowsky”, sulla sommità dell’antico borgo medievale di Monforte d’Alba, a partire dalle ore 18 Fresu dialogherà di jazz di impresa con l’economista ed esperto di gestione aziendale Severino Salvemini. Lo spunto sarà dato dal libro “Disordine armonico: Leadership e jazz” di Frank J. Barrett, in cui l’improvvisazione del jazzista e la creatività dell’imprenditore si incontrano. Poi spazio alla musica di Paolo Fresu, che sarà accompagnato da Daniele Di Bonaventura in un duo ormai ben rodato attraverso tante esibizioni di successo. Il trombettista sardo e il bandoneonista marchigiano, insieme alle voci corse del coro “A Filetta”, saranno protagonisti di un concerto di grande effetto, che vive di poesia, intimismo e di quelle piccole cose capaci di raccontare i colori dell’universo musicale contemporaneo.

L’evento apre “Monfortinjazz”, la rassegna organizzata dall’Associazione Monfortearte in collaborazione con Ponderosa Music&Arts, che proseguirà fino al 25 luglio con altri appuntamenti di rilievo (il 3 luglio Francesco Bianconi “Forever”, il 10 luglio Quinteto Astor Piazzolla, il 18 luglio Brad Mehldau Trio, il 20 luglio Ludovico Einaudi, il 25 luglio Raphael Gualazzi). La partecipazione è gratuita: per prenotare il biglietto: https://alba2021.confindustriacuneo.it/eventi/monfortinjazz/.

“Monfortinjazz” arricchisce ulteriormente il programma di Alba Capitale della Cultura d’Impresa, capace di abbracciare generi e linguaggi diversi ed interessare un pubblico trasversale. In particolare, il weekend che sta per arrivare sarà tutto da vivere, con l’atteso racconto di Dante Alighieri fatto dal giornalista e scrittore albese Aldo Cazzullo, editorialista e firma di punta de “Il Corriere della Sera”, insieme al cofondatore del gruppo musicale “Litfiba” Piero Pelù. L’inedita coppia ripercorrerà il viaggio del Sommo Poeta, reinterpretandolo in chiave moderna a 700 anni dalla sua morte, partendo dal libro dello stesso Cazzullo “A riveder le stelle – Dante, il poeta che inventò l’Italia”. Per l’evento, gratuito ed in programma al Teatro Sociale “Giorgio Busca” di Alba sabato 26 giugno alle ore 18, sono disponibili ancora gli ultimi posti. Per iscriversi

https://alba2021.confindustriacuneo.it/eventi/.

Nel fine settimana di Alba Capitale della Cultura d’Impresa ci sarà inoltre spazio anche per il ricordo dell’ingegnere neivese Dante Giacosa, grande personaggio del ‘900, disegnatore geniale capace di progettare alcune tra le auto che hanno segnato il XX secolo italiano, fra cui la Fiat 500. Nel venticinquesimo anniversario della sua morte, il Comune di Neive vuole celebrare uno dei suoi figli più celebri con il Memorial “Giacosa”, una due giorni di iniziative in programma sabato 26 e domenica 27 giugno, che si “alleano” con le manifestazioni di Alba Capitale della Cultura d’Impresa 2021. Tra gli appuntamenti, la mostra nella Torre dell’Orologio dedicata a Giacosa, l’esposizione delle vetture d’epoca nel centro storico di Neive ed il convegno di domenica mattina a cui prenderanno parte due designer del calibro di Giorgetto Giugiaro ed Enrico Fumia.