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Cuneo, al via la Co-progettazione dell’Estate in Città

19 maggio 2021 | 13:01
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Cuneo, al via la Co-progettazione dell’Estate in Città

Le proposte sono molto variegate e originali nel contenuto, sul quale l’Amministrazione come gli scorsi anni garantisce piena autonomia ai proponenti, tuttavia lo strumento di co-progettazione consente di creare una base comune di valori e principi cui attenersi, tra cui l’inclusione, la non discriminazione, il rispetto per l’ambiente, la formazione, l’adozione di misure precauzionali anti diffusione del contagio Covid-19, la formazione e professionalità degli operatori dei Centri, il partenariato, la multidisciplinarietà delle proposte, attraverso l’inserimento di iniziative culturali pensate per le diverse fasce di utenti del Tempo Estate

È iniziato lunedì sera, con un incontro online, viste le misure precauzionali anti diffusione Covid19 ancora in vigore, il percorso di co-progettazione ideato dall’Amministrazione Comunale per coordinare e accompagnare le Iniziative e i Centri Estivi che hanno aderito al bando Tempo Estate 2021 pubblicato nel mese scorso.

Le Assessore Franca Giordano e Cristina Clerico, che hanno ideato e seguito i percorsi di co-progettazione del Tempo Estate 2020 e del Tempo Estate 2021, ne hanno specificato i principali obiettivi: offrire un servizio alle famiglie, ai bambini e ai ragazzi costretti da un giorno all’altro a cambiare le proprie abitudini, adattandosi alle misure precauzionali e al lockdown, e rispondere alla voglia di socialità, ma in sicurezza. Come? Attraverso la Co-progettazione del Tempo Estate, creando una Rete di confronto, sostegno e aiuto tra i soggetti proponenti le varie iniziative pensate sul territorio della Città di Cuneo, offrendo formazione qualificata ai gestori e agli operatori dei centri estivi, supporto normativo e giuridico, spazi allestiti (scuole, impianti sportivi, palestre, cortili, parchi pubblici cittadini), accesso a servizi gratuiti o a tariffe agevolate, prodotti sanificanti e dispositivi di sicurezza, personale qualificato per l’assistenza alle autonomie, risorse economiche.

Lo scorso anno al tavolo di co-progettazione hanno aderito 25 Centri Estivi: quest’anno i partecipanti sono 40, tra cui Parrocchie, Cooperative e Associazioni del Terzo Settore, Centri Culturali e Scolastici, Associazioni e Società Sportive, con tanta voglia di mettersi in gioco a disposizione non solo più di bambini e ragazzi, ma anche di altre fasce di utenti che passano l’Estate in Città (o parte di questa) e che hanno voglia di aderire a proposte strutturate e in sicurezza per stare insieme, ad esempio gli over 65. Le proposte sono molto variegate e originali nel contenuto, sul quale l’Amministrazione come gli scorsi anni garantisce piena autonomia ai proponenti, tuttavia lo strumento di co-progettazione consente di creare una base comune di valori e principi cui attenersi, tra cui l’inclusione, la non discriminazione, il rispetto per l’ambiente, la formazione, l’adozione di misure precauzionali anti diffusione del contagio Covid-19, la formazione e professionalità degli operatori dei Centri, il partenariato, la multidisciplinarietà delle proposte, attraverso l’inserimento di iniziative culturali pensate per le diverse fasce di utenti del Tempo Estate.

Le prossime tappe del percorso di co-progettazione, che porteranno all’avvio di Centri Estivi qualificati già a partire dal 14 giugno prossimo, vedono l’organizzazione di appuntamenti formativi in presenza per gli operatori dei Centri e per i Gestori, allestimento e assegnazione degli spazi richiesti, conciliando esigenze contemporanee di utilizzo, fornitura di materiali e servizi a tariffe agevolate, avvio della campagna conoscitiva delle iniziative offerte alla Città, ai suoi bambini, ai suoi ragazzi e alle loro famiglie!