Cuneo, “8 marzo è tutto l’anno” ogni mese un appuntamento su cui riflettere e confrontarsi

11 maggio 2021 | 15:29
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Cuneo, “8 marzo è tutto l’anno” ogni mese un appuntamento su cui riflettere e confrontarsi

Iniziative del mese di maggio 2021

Proseguono gli appuntamenti di “8 marzo è tutto l’anno”, rassegna ideata e organizzata dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Cuneo, nata durante l’emergenza sanitaria per non fermarsi e continuare a parlare della donna (e non solo), non limitandosi al mese di marzo, ma occupandosene tutto l’anno, con una visione di insieme e un tema specifico per ogni mese.

Il mese di maggio vede l’avvio, in modalità online, di un ciclo di seminari di sensibilizzare sul principio di non discriminazione, che vogliono essere anche occasione per presentare il Nodo provinciale contro le discriminazioni della Città di Cuneo

Il primo webinar, dal titolo “Conoscere le discriminazioni per prevenirle e combatterle”, in programma mercoledì 19 maggio alle ore 16.30, tratta il principio di non discriminazione da un punto di vista normativo e giurisprudenziale. Presenta la Rete regionale contro le discriminazioni in Piemonte e il Nodo provinciale contro le discriminazioni gestito, a partire da quest’anno, dall’Ufficio Pari Opportunità del Comune di Cuneo. Tra i relatori anche la Consigliera di Parità della Provincia di Cuneo, che tratta le discriminazioni di genere in ambito lavorativo e un referente della Rappresentanza a Milano della Commissione europea.

Iscrizioni al link: https://app.livewebinar.com/515-847-275

Il secondo webinar, moderato dal direttore de la Stampa Massimo Giannini, dal titolo  “Cultura vs discriminazioni – Riflessioni sulle discriminazioni, ruolo della cultura e teatro sociale”, in programma mercoledì 26  maggio alle ore 16.30, tratta le discriminazioni da un punto di vista sociologico, con un intervento della prof.ssa Chiara Saraceno sulla Piramide dell’Odio e di Alessandra Gariboldi sulla responsabilità e le potenzialità della cultura nel contrasto alle discriminazioni.  Sono in programma alcune testimonianze  di esperienze di teatro sociale nel Carcere di Saluzzo, alle Canarie e nella Città di Cuneo.

Il teatro diventa strumento per riscoprire se stessi e gli altri, diventa arte che forma e trasforma le persone. Si realizza mediante il laboratorio, uno spazio protetto in cui ogni partecipante si mette in gioco in prima persona sperimentando la propria unicità all’interno del gruppo, in un viaggio alla scoperta di sé mediante l’incontro con gli altri.

Nel percorso di ricerca espressiva, ma anche personale e sociale, che si conduce all’interno del laboratorio, attraverso giochi ed esercizi tratti dalle tradizioni culturali e spirituali di tutto il mondo, si promuove la consapevolezza e la costruzione di identità personale e collettiva, nella valorizzazione delle differenze e di tutte le diversità.

Iscrizioni al link: https://app.livewebinar.com/138-997-173