Europa Verde Cuneo: “Giù le mani dai profitti sulla pandemia!”

17 febbraio 2021 | 11:28
Share0
Europa Verde Cuneo: “Giù le mani dai profitti sulla pandemia!”

Il partito europeista ed ecologista cuneese invita a sottoscrivere la petizione proposta dai cittadini europei e sostenuta da decine di associazioni, per rendere il vaccino bene comune, a disposizione di tutti, in modo da evitare che a dominare siano gli accordi commerciali tra i paesi.

Se le attenzioni di tutti sono in questo momento rivolte alla questione vaccinale, con i suoi ritardi, le sue contraddizioni e le sue royalties, c’è chi ha deciso di passare all’azione coinvolgendo i cittadini in uno strumento forse ancora un po’ sottovalutato, come l’ICE, l’Iniziativa Cittadini Europei.

L’iniziativa si prefigge di contrastare il ricatto di Big Pharma sulla salute di 450 milioni di cittadini europei e quasi 8 miliardi essere umani, introducendo licenze obbligatorie, moratorie sui brevetti e la ridefinizione dei vaccini quali bene comune, a disposizione di tutti.

Tutto ciò al fine di evitare che gli attuali accordi commerciali e la durata ventennale degli stessi brevetti escluda dalle vaccinazioni interi continenti, causando rischi diretti e indiretti sull’intera popolazione mondiale.

Chiunque può firmare e sostenere la petizione europea ICE, che si propone di raccogliere un milione di firme nell’UE, con una soglia di 180.000 in Italia.

L’UE dovrebbe in sintesi ricorrere alle licenze obbligatorie, possibilità prevista dall’OMC che autorizza alla produzione dei farmaci salvavita come farmaci generici, sostenendo India e Sudafrica nella moratoria sui brevetti, stabilendo che quelli finanziati dalla collettività siano considerati bene comune.

I promotori sottolineano situazioni vessatorie che partono dalla oggettiva inefficacia del ricorso a vie legali nei confronti delle multinazionali, arrivando agli spropositati guadagni legati alla situazione pandemica con l’impossibilità per i cittadini finanziatori di avere accesso alle clausole contrattuali legate alla distribuzione dei vaccini.

Il Comitato promotore Italiano è composto da: Vittorio Agnoletto, Silvio Garattini, Don Luigi Ciotti, Gino Strada, Maria Bonafede, Raffaella Bolini, Marco Bersani, Monica Di Sisto, Roberto Morea, Riccardo Petrella.

Chiunque sia interessato può sottoscrivere la petizione all’indirizzo: https://noprofitonpandemic.eu/it/.

Tra le associazioni aderenti: Acli, ARCI, Associazione Laudato si, Attac Italia, CGIL, CISL, Cobas, Emergency, Forum Acqua, Gruppo Abele, Medici per l’ambiente, Medicina Democratica, UIL, USB e molte altre.