Il Comune di Saluzzo proroga le esenzioni per aiutare il settore commerciale

Il Comune di Saluzzo, con una delibera approvata dalla Giunta nella seduta di venerdì 11 dicembre, ha prorogato le misure straordinarie di supporto al commercio cittadino varate durante il primo lockdown.

Si tratta di un “pacchetto” di esenzioni volte a sostenere il tessuto produttivo locale, in precedenza valide fino al 31 dicembre, e che ora resteranno in vigore fino alla fine della pandemia e fino alla revoca dello Stato di emergenza da parte del Governo nazionale.

Negozi e attività artigianali di asporto cibi e bevande di Saluzzo non dovranno pagare la Cosap (il Canone di occupazione di spazi e aree pubbliche) per i dehors già presenti e per gli ampliamenti, così come gli esercizi commerciali di vicinato che utilizzano porzioni di strade e piazze per esporre la merce all’esterno, per garantire il distanziamento sociale ed evitare assembramenti all’interno dei locali.

Anche per la Tari (Tassa rifiuti) è prevista l’esenzione totale per le aree adibite a dehors e per tutti nuovi spazi esterni occupati.
«Abbiamo messo in atto – dice l’assessore alle Attività produttive Francesca Neberti – misure concrete che vogliono essere d’aiuto alle tante attività commerciali ed artigiani duramente colpite da questa pandemia».