appuntamento con la storia |
Provincia di Cuneo
/
Società
/

Boves, rinvenuti e fatti brillare 4 proiettili di mortaio della II Guerra Mondiale

6 agosto 2020 | 19:22
Share0
Boves, rinvenuti e fatti brillare 4 proiettili di mortaio della II Guerra Mondiale
immagine di repertorio

Un inatteso ritrovamento avvenuto nella zona del ponte del Sergent in frazione Castellar, nelle adiacenze della stele eretta in ricordo del primo scontro del 19 settembre tra le SS di Joachim Peiper e i gruppi partigiani guidati da Ignazio Vian. Stamane l’intervento del 32° Reggimento Genio Guastatori

Boves. Stava provvedendo, nei giorni scorsi, alla pulizia della cantina del fabbricato da poco acquistato quando ha notato qualcosa di strano: quattro proiettili di mortaio di 10 cm di diametro per 30 di lunghezza in pessimo stato di conservazione. Un inatteso ritrovamento avvenuto nella zona del ponte del Sergent in frazione Castellar, nelle adiacenze della stele eretta in ricordo del primo scontro del 19 settembre 1943 tra le SS di Joachim Peiper e i gruppi partigiani guidati da Ignazio Vian.

Sono state così immediatamente allertate le Forze dell’Ordine ed il Comune ha emesso un’ordinanza a riguardo che prevedeva l’assoluto divieto ad avvicinarsi alla zona.Nella mattinata di oggi (giovedì 6 agosto) è intervenuto il 32° Reggimento Genio Guastatori che ha fatto brillare i proiettili presso la polveriera della frazione Cerati.

“La cosa curiosa – commenta il sindaco di Boves, Maurizio Paolettiè che i colpi siano stati rinvenuti proprio vicino al luogo in cui si consumò il primo scontro tra i partigiani di Ignazio Vian ed i tedeschi di Joachim Peiper. Curioso perchè la storia racconta che i partigiani avessero a disposizione un solo colpo di cannone, probabile che gli altri proiettili siano dunque giunti lì in un momento successivo”.